Sulla storia de' mali venerei di Domenico Thiene

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      lo accolse con molta bontà. Colombo, giusta la relazione di suo figlio, si ferṃ 9 giorni a Lisbona: ai i5 poi di marzo fece vela di nuovo, e ai i5 giunse a Siviglia nella Spagna, sette mesi e undici giorni dal suo distacco da Palos. Da Siviglia prosegui il suo viaggio verso Barcellona affine di presentarsi al Re e alla Regina, che in allora colà ritrova vasi : verso la metà di aprile giunse in Barcellona intanto che una delle tre navi era passata in Gallizia".
      „ Il di 4 marzo i4g5 è stato adunque il di doloroso, e tanto ri flessibile nell' istoria dell' umanità, che dal nuovo mondo s'introdusse in Europa la lue Venerea
      Fin qui Ǵrtanner: ora abbiate la pazienza, o Signore, di udire le osservazioni critiche, che mi sembra di dover fare sopra ciascuna delle addotte testimonianze.
      Quanto a Cristoforo Colombo l'illustre Girtanner s'inganna doppiamente : e nell'asserire, che egli non ha dato niente a stampa : e che da lui abbiamo avuto la prima notizia della lue Americana inserita nelle memorie pubblicate da suo figlio (7). Abbiamo benissimo a stampa due lettere di Cristoforo, una scritta da Lisbona l'anno 14Tesoro di Spagna; ed un' altra del i5o5, datata dalla Giammaica, ed inviata ai Monarchi di Spagna. In nessuna di queste lettere havvi pur un cenno di siffatta malatt́a nè sotto il nome di Guay-naras, IIypas,Taybas, Ycas^8), come propriamente cc là si dice chiamata: nè sotto il nome di Caracavacol,


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Sulla storia de' mali venerei
Lettere
di Domenico Thiene
Missiaglia Editore
1823 pagine 303

   

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