Sulla storia de' mali venerei di Domenico Thiene
Ma voi mi dimanderete su quali ragioni possa essere fondata siffatta opinione? Ed io vi risponderò ingenuamente, che il nodo è Gordiano, e che alla mia tenuità non è permesso, se non di avventurare timidamente delle congetture, che voi compatirete riflettendo „
Che"anco ilmvoler ne' gran cimenti è molto... Io la crederei fondata su motivi e morali, e fisici.
Il popolo di tutti i tempi e di tutti i paesi è 1' uomo della natura, che si appaga delle sole apparenze esteriori delle cose . Se tutto ciò che viene espulso dal corpo nostro, vien considerato d'indole escrementizia ; se la vista del seme, del muc-co, del sangue, dei lochj dai pudendi ributta all'occhio e all' odorato , se 1' analogia tra l'atto venereo umano, e quello de' più schifosi animali ce lo fa sembrare brutale ; qual meraviglia che quindi la materiale fantasia di tal uomo se ne sia formato una idea d'impurità non solo incompatibile, ma diametralmente opposta alla idea sublime di purità propria della divinità ? (38).
Il saper poi, che que' fluidi non solamente sono puri per se stessi quanto tutti gli altri, ma anzi più elaborati, e quasi la quint' essenza della macchina animale consacrati dal Creatore al suo capo d'opera della generazione, era un segreto confidato alla famiglia sempre ristretta de' filosofi. Inoltre i primi legislatori, che appunto erano individui di quella famiglia, aveano un interesse particolare di favorire, ed anche di esagerare la creduta impurità del
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Gordiano Creatore
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