Sulla storia de' mali venerei di Domenico Thiene
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errori nelle sette filosofiche, come sono ereditarie alcune malattie nelle famiglie.
Vi ho già dimostrato, ch́e la scolazione ha benś sempre esistito, e fu sempre indicata, ma peṛ sempre sotto una larva, giacche ora venne giudicata un profluvio di seme cagionato dalla di lui qualità acre irritante; ora l'effetto di un' ulcera ai reni, alla vescica, e al meato orinario; ora una infiammazione, un ardore, un riscaldamento prodotto da coito con donna mestruante, impura, ec. Questo errore autorizzato e consacrato dalla sua antichità pasṣ di generazione in generazione qual assioma, e per conseguenza ritarḍ di tanto il riconoscimento del principio contagioso che ne costituisce la vera causa.
Quell' Italia, che avea preservato dal diluvio settentrionale i semi della greca medicina in Salerno, ed in Monte-Cassino all' ombra dei dotti fi-§li di s. Benedetto ; i semi dell' amena letteratura in Napoli sotto il mecenatismo del gran Federico II e de' suoi degni figli ; i semi delle scienze, lettere ed arti in Roma, in Firenze, in Venezia, in Genova mercè la protezione dell'alto Clero, e delle virtù repubblicane; quella stessa Italia li fece germogliare e fruttificare nel suolo toscano, innaffiato lagl' influssi benefici dell'astro mediceo. L'Accademia Platonica, presieduta dal gran Cosimo padre della patria, e composta da Pletone, Bessarione, Picq della Mirandola, Lascari, Ficino, Poliziano, e tant'al-tri ingegni consimili, scosse il giogo dell'arabismo,
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