Sulla storia de' mali venerei di Domenico Thiene
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come una specie diversa dalla vera gonorrea, ossia perdita di seme. Ecco che dell'ardore, e del flusso uniti insieme forma una malattia essenziale, quando gli altri ne facevano due : ecco che egli il primo trovò dei rapporti tra questa particolare spezie di gonorrea, e gli altri sintomi del morbo gallico : ecco che annoverandola in qualche modo tra gli altri sintomi della malattia universale, ne ammette implicitamente il genio contagioso: ecco finalmente, che nell' osservarla più frequente tra la fine del secolo XV, e l'immediato principio del XVI, mette fuori di ogni controversia, che la scolazione fosse cognita anche per 1' addietro contro la generale asserzione degli scrittori più accreditali di que' tempi.
Questa lettera io dovea dirigerla di preferenza a Voi come a quello, che coli'appoggio delle sperienze dirette dell'Harrisson e dell'Hunter; delle prove teorico-pratiche di Freteau, di Laineau e di Cullerier, confirmate poi colle vostre proprie osservazioni, ha dimostrato la identità di natura tra il veleno della gonorrea virulenta, ed il veleno della sifilide. Sono ec.
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Harrisson Hunter Freteau Laineau Cullerier
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