Sulla storia de' mali venerei di Domenico Thiene
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generazione, e quelli della voce.. . Gli antichi conoscevano talmente il consenso degli organi sessuali con quelli della voce, che inventarono la o-perazione della infibulazione. Questa, al dir di Celso, non si usava solo per frenar la libidine, ma anche- per preservare la soavitā della voce ,, in-terdum vocis, interdurn valetudinės causa" e quindi la si praticava a preferenza sopra i cantori di teatro. Giuvenale sferzando la lascivia delle donne dice, che se la donna č dilettante di canto non trova fibbia di cantore, che le resista : Si gaudet cantu, nullius fibula durat Vocem vendentis praetoribus ; ed altrove a proposito di ricchi viziosi, e di femmine voluttuose :
Solvitur his magno comoedi fibula : sunt quae Chrysogonum cantare vetent...
Anche Marziale parla delia infibulazione in pių luoghi, e sempre come operazione usata, onde preservare la voce de' cantanti teatrali ; per esempio : Menophili penem tam grandis fibula vestii, Ut sit comoedis omnibus una satis; ed altrove :
Die mihi simpliciter: Comoedis, et Cltharaedės Fėbula quid praestat? Carius ut futuant. Che pių ? la simpatia tra le parti deila generazione e del collo nel sesso donnesco era tanto riconosciuta appresso 1' antichitā , che si soleva misurare con un filo il collo della nuova sposa la sera avanti, e la mattina dopo di aver dormito collo
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