Sulla storia de' mali venerei di Domenico Thiene
La lue di Moravia, dell'Amboine, di Scozia, del Canada, di Scherlievo e di Falcade, io le chiamo moderne, non giā perchč le creda nuove, ma perchč vennero riconosciute, e descritte posteriormente all' epoca del morbo gallico, come si dā il nome di nuovo mondo all'America, perchč di nuova scoperta .
xGiordani, in un' opera intitolata il morbo gallico di Biiinn (Brunno-gallicus), o nuova lue di Moravia, dā la seguente descrizione della stessa. Neil' asprissimo inverno del 1077 tutte le persone, che erano state al pubblico bagno posto alla radice di Spėlbergo, e si aveano fatto applicare, come č d'usanza, le ventose scarificate, si crede che sie-no rimaste infette. I segni dell'affezione non comparvero subito, ma in chi dopo una, in chi dopo due settimane, e in chi anche dopo un mese. Intanto si sentivano malcontenti , pigri, melanconici, di aspetto triste, di mente, di mani, di piedi inofficiosi, giravano qua e lā non come uomini, ma come ombre; volto pallido, occhi torvi, ed alterati da un cerchio fosco simile a quello delle donne mestruanti ; fronte sporgente in fuori, nuvolosa ec. ... Allora cominciano degl' indizj : i vestigj delle ventose marcano ardore immenso, ed infrenabile, cui
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