Sulla storia de' mali venerei di Domenico Thiene
Il trattamento della malattia di Scherlievo sarà quello di tutte le malattie veneree, modificandolo secondo 1' età, il sesso, lo stato di gravidanza, il temperamento, e il grado d' intensità degli accidenti (106).
L'illustre mio collega dottor Zecchinelli, volendo portare al massimo le prove di sua amicizia, nel-1' ottobre 1818 m' inviò una lettera sulla Falcadi-na, ossia sopra una particolare infezione venerea, che regna da qualche anno nel villaggio detto Fai-cade nella provincia di Belluno, osservata da lui sul luogo nel!' agosto 1816, in occasione che per comando onorificentissimo dell'Ecc. Governo di Venezia ha praticato in qualità d'Ispettore Governativo di Sanità, una visita sanitaria alle due Provincie di Padova e di Belluno, ad oggetto d'informarsi sul luogo di tutto ciò che appartiene alla salute pubblica ed alla privata, onde somministrare al Governo tutte le basi per la organizzazione della Sanità continentale.
Nel piccolo villaggio di Falcade, popolato di circa 800 abitanti, posto all'estremità del distretto di Agordo verso il Tirolo, egli trovò molte famiglie infette da una maniera di lue venerea alquanto particolare, e limitata a quel solo paesetto. Siccome avea sentito parlare di quella malattia, dal luogo ap* punto detta Falcadina, cosi vi si portò sopralluogo, onde procurarsene la storia possibilmente più esatta. Infatti dal Piever. Parroco di Falcade, da qualche anziano, e segnatamente dal sig, Rizzi chirurgo
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