Storia della medicina in Roma di Giuseppe Pinto

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      suoi primordi composta semplicemente di cognizioni di erbe, con lo quali si modificasse la fluidità del sangue e si stagnassero le ferite: medicina quondam paucarum fuit scientia herbarum quibus sisteretur fluens sanyuis* vulnera coi reni.
      Ma è tempo che dalle prime traccie della medicina in Italia, attribuite ai Pelasgi, ai Marsi e ad altri, passiamo alcun poco agli Etruschi, popolo, che raccolto il dominio delle genti disperse nei tempi antecedenti, fu rigoglioso e potente per armi, estensione e saviezza (li reggimento. Cacciati gli Umbri in quella catastrofe tremenda riferita da Dionisio, gli Etruschi occuparono molti luoghi del vecchio Lazio ed in ispecie vicino al Tevere. Al nascere di Roma erano già potenti ed agguerrite le città etnische limitrofe; onde Plutarco narra come si credesse ancoraa suoi tempi che i Latini fossero stati tributari di quelle. Fidene fu il pomo di discordia, onde cominciarono le sanguinose guerre
      fra Roma e TEtruria. Situata fra T Aniene e il Tevere, e precisamente come vogliono i più a Castel Giubileo, fu punto strategico interessante per la nuova città. In questo frattempo i due popoli si conobbero e, secondo Varrone C1), le istituzioni civili, religiose e politiche etnische passarono a Roma e ne ingentilirono i costumi. Oltreché è antichissima opinione negli istorici, come Romolo e Remo fossero educati a Gabi, altra potente e colta città etnisca sita nella vallata dei colli tusculani che forma ilpiede dell'antica Labico, oggi paesello della Colonna.
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      V. Le cognizioni mediche deH'Etruria si trapiantarono altresì nella città eterna che le accolse unitamente alle altre discipline. Sembra, che la medicina degli Etruschi fosse superiore a quella dei Marsi in quanto che più che delle erbe, incantesimi, suoni di flauti e specifici tratti dalle piante medicinali dei loro monti, si occupavano profondamente della ricerca delle acque mirferali, di cui l'italico suolo era ed è attualmente ricchissimo. Chiaro perciò apparisce come invece deiriìso dell'erbe, preferissero piuttosto secondo la cura delle malattie, l'elemento minerale, sce-
      (1) Varkonk — De lingua hit.; iv, 32.


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Storia della medicina in Roma
Al tempo dei Re e della Repubblica
di Giuseppe Pinto
Tipografia Artero e Comp.
1879 pagine 434

   

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