Storia della medicina in Roma di Giuseppe Pinto
— 105 —
senza del miasma palustre. Però afferma ancora come i relativi elementi oggi scoperti, comunque appellati, penetrando sotto le forme più sottili nell'organismo dell'uomo e degli animali, vi esercitino un vero inquinamento. Prendo atto di queste saggio parole dell'esimio scienziato per provare come i nostri grandi antenati seb-* bene digiuni di ogni cognizione scientifica e ignari affatto, come vuoisi, di medicina, fossero giunti assai chiaramente a siffatta cofi- . clusione; e forse con criterii affatto sintetici ampliavano d'assaii concetti dei moderni intorno alla malaria.
«
Ed entro in argomento corredato di tutti quei dati storici,
che, fedele al mio assunto, ho potuto raccogliere e coordinare.
#
Altrove esaminerò se la malaria esistesse o no in Roma e suoi dintorni, fino da tempi remotissimi, e con qual valore e quando si cominciasse a trattare delle febbri miasmatiche quali oggi esistono. A me basta per il momento accennare quello che è notissimo a tutti, cioè che gli Etruschi, e forse prima di loro anche i Pelasgi, bonificarono le paludi Pontine che sono i primi luoghi denominati dai prischi autori come infetti da miasma paludano. E presso i Romani si conobbe molto rettamente l'importanza dì questo argomento, che si trovò spessissimo ventilato ed esaminatoin ordine alla sua fìsica origine, natura ed effetti morbosi.
«
IL Le qualità fisiche dell'aria erano già note a Lucrezio e ad Ovidio ed anche quando fosse alterata e di corrotta natura. Il primo accennava come molto seminìo di morbi si ascondesse talvolta nella medesima.
......quia sunt multarum semina rerumEt satis liaec tellus nobis coelumque mali fert Undo queat vis immensi procrescere morbi.
Catone (3) nelf esporre precetti igienici sul modo di dare buon indirizzo alle acque delle campagne, temeva già il pericolo che
(1) Lucrezio —'De Rerum natura; Lib. v.
(2) Ovidio — Metani.; Lib. i, 53.
(3) Cato — De Re Rustica; Cap. iv.
«
| |
Roma Etruschi Pelasgi Pontine Romani Lucrezio Ovidio Undo Lucrezio Rerum Lib Ovidio Lib Cato Re Rustica
|