Storia della medicina in Roma di Giuseppe Pinto
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la regione speciale di cielo, sia esposto male e non a buon vento. « Si propter terram aut aquam, odoremve, quem aliquo loco « eructat, pestilentior est fundus, aut propter coeli regionem ager « calidior sit, aut ventus non bonus flet ».
III. Vitruvio -D famoso architetto romano che attese moltissimo allo studio delle fortificazioni con Giulio Cesare, e lasciò dieci
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libri sull'architettura, confessa nel primo suo libro conio l'architetto non debba essere all'atto ignaro della medicina: architectus mediamele non sit Ujnarus. E conforma questo detto provando la sua profonda conoscenza in tale arte con addimostrarsi istruitissimo sui diversi climi, che i Latini molto più opportunamente chiamano inclinazioni di cielo, sull'aria dei luoghi che ei distingueva in salubri e pestilenziali, e sull'uso delle acque. Ei si mostra anche istruito nell'igiene pubblica, nella terapeutica, e nella patologia E quanto all'argomento della malaria, ne parla ampiamente laddove tratta delle costruzioni diverse militari. Egli le vuole situate in luogo saluberrimo che deve essere alto, non nebbioso o umido, ed esposto in clima ne caldo nò freddo ma temperato, e lontano da luoghi paludosi, cilabilur palustris vi-cinitas. Quale necessità di luogo ha per lui grande ragione igienica, imperocché le aure mattutine giungendo alle mura sul nascer del sole, miste alle nebbie spargono i seminìi di morbi « spiritus « bestiarum palustrium cenenalos rum nebula mixtos in Inibitatorum corpora flatus spargent, efficient locuni pestilentem. » Conosceva egli pienamente còme la vicinanza delle paludi apportasse malaria, e appoggiando l'opinione Varroniana sull'esistenza di esseri invisibili, dice come sia pernicioso il connubio delle aure mattutine con le prime nebbie e rugiade sul nascer del sole e come l'importazione delle medesime per mezzo dei venti riesca di nocumento agli abitanti delle città. .
Il Lancisi, il Brocchi, il Cancellieri, il De Mattheis dei nostri tempi non hanno espresse fin qui opinioni molto diverse: e la
(1 ) Vitruvio — De Arclxit. Lib. decem. Rose; Lib. i, cap. 1. Lvpsiae, 1807 (2) Vitruvio — Lib. i.
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