Storia della medicina in Roma di Giuseppe Pinto
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infiammatorie con esantema epidemico. Egli fu, a mio giudizio, il solo che, secondo il linguaggio dei suoi tempi, si avvicinasse maggiormente al vero. Però quantunque a parer suo prima di due secoli innanzi Cristo non si avessero veramente descrizioni di pestilenza propriamente detta, ma soltanto si trovassero accennati sintomi comuni ad ogni febbre putrida, pure è sempre certo che i primi scrittori di annali annotarono siffatti avvenimenti molto accuratamente e dagli atti {acid) gli autori d'opere desunsero le notizie relative consegnandole alla storia con maggiori o minori amplificazioni. Quanto però alla medicina, sebbene priva di mezzi e cognizioni positive non l'orse in grado di studiare esattamente l'indole e le cagioni delle malattie, pure, fin da quell'epoca remota potè raccogliere le più vicine ed accurate notizie intorno ai morbi.
E notevole come Festo affermi doversi dire contagio e non con-tagium « contagio dicendo non contagimi! ». Sallustio (l) « post « ubi contagio, quasi pestilenza invasit ». Virgilio « J\ec mala « vicini pecoris contagia laedent ». Gli antichi vollero significare con questa parola che il toccamente immediato produceva il contagio. Invernatosi l'aere, ne avveniva la forma pestilenziale e l'epidemia. Dal che è facile arguire che la patogenesi del contagio era sufficientemente conosciuta a quell'epoca in cui relativamente a teorie mediche esisteva tanta oscurità e dubbiezza.
V. Or sembra a me essere questo il luogo di iniziare qualche investigazione per conoscere a qual forma morbosa devonsi attribuire siffatte invasioni rapide e terribili a danno di tanta popolazione. È da ritenersi che gli scrittori abbiano esagerati gli effetti prodotti da tali epidemie; ma è notevole però come esse si rassomigliano quasi tutte per l'origine, durata, intensità di processo, carattere dei sintomi ed esito.
Innanzi tutto dall'ordine cronologico che hó cercato di seguire il più esattamente possibile, passando alla storia di quelle pesti-
fi) Sallustio — De bello Iugurthino. (2) Virgilio — Geòrgie.; Lib. vi.
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Cristo Festo Sallustio Iugurthino Virgilio Lib Sallustio Virgilio
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