Storia della medicina in Roma di Giuseppe Pinto

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      filosofi stranieri. Con il laconismo di sua eloquenza e nella stessa maniera usata già ne' precetti a suo figlio, di cui sopra, si scagliò contro i medici dell'invaditrice stirpe ellenica, ma nulla ottenne, poiché alcun tempo appresso avendo Attalo Re di Pergamo spedito a Roma per altra questione l'egregio filosofo Grate Mallote, discepolo d'Aristarco, le lezioni da esso fatte furono non meno studiosamente apprezzate dai giovani Romani 0).
      Sul principio della guerra Sociale (602) (2) sotto i consoli Gneo Domizio, Enobarbo e Lucio Licinio Crasso, fu per la stessa causa emanato altro senatus-consulto di cui ecco il testo: 13) « Renuntiatum est nobis esse homines, qui novum genus disciplinae instituerunt: ad quos inventus in ludum conveniat: eos sibi imposuisse « nomen Latinos Rhetores : ibi homines adolescentulos totos dies « desidero. Majores nostri, quae liberos suos discere, et quos in « ludos itare vellent, instituerunt. Quapropter et iis qui eos ludos « habent, et eos qui eo venire consuerunt, videtur faciendum, « ut ostendamus nostram sententiam, non piacere ».
      V. Questo decreto in cui si stabilisce di togliere affatto le scuole dei retori che si appellavano latine, ma con molta probabilità fondate e mantenute in fiore da istitutori greci, non ebbe miglior fortuna dei primi. Niente valse l'editto censorio a rintuzzare la audacia degli innovatori, le scuole rimasero, si moltiplicarono, e furono sempre frequentate da elettissima schiera di discepoli.
      In questi documenti storici che contengono cosi severe misure contro i Greci, anche quando l'amore delle lettere si era già fatto strada nell'animo dei Romani, ed aveano preparato il più bel secolo della latina coltura, non si fa cenno nè dei medici, nò di quelle scuole mediche di cui parla sì diffusamente Plinio nel capitolo che abbiamo particolarmente esaminato e discusso. Si condannano tutte le arti nuove introdotto dai Greci, e tra esse, come è chiaro nelf invettiva di Catone, riferita autorevolmente
      (1) Svetonio — De illuslr. Grammaticis ; Cap. 11 e seg.
      (2) Svetonio — De clar. Reiìw; Cap. iv,
      (3) Gkllio — Noct. Atiic.; Cap. xv.
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Storia della medicina in Roma
Al tempo dei Re e della Repubblica
di Giuseppe Pinto
Tipografia Artero e Comp.
1879 pagine 434

   

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