Storia della medicina in Roma di Giuseppe Pinto

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      rebbe anzi a provare che Ippocrate, vissuto 70 anni dopo la dispersione dei pitagorici, insegnò precetti igienici desunti, come pretende il De Renzi (*), dalle teorie di Pitagora, a lui tramandate probabilmente da Acrone di Agrigento rifuggiato in Atene ove tenne scuola di medicina. Infatti il famoso avvenimento della liberazione di Atene dalla pestilenza, mediante fuochi accesi, per cui s'ebbe Ippocrate corona d'oro, somme di danaro, premi • ed onori grandissimi, era una ripetizione di ciò che in quella stessa città ed in simile circostanza, aveva fatto Yesule siciliano Acrone i2K Cosi le teorie sui giorni critici, quelle sulle cozioni degli umori e sull'ordine ed armonia degli organi, insegnate e proclamate da Ippocrate, non sono che illustrazioni accurate e celebri degli antichi ammaestramenti della grande scuola pitagorica itàlica. Egualmente le teorie umorali su cui è basata la fisiologia ippocratica, sono tratte dalle dottrine di Empedocle sui quattro elementi primitivi.
      IV. I pitagorici rifuggiati in Grecia, non solo insegnarono pubblicamente la filosofia del loro maestro, ina furono i primi ad esercitare la medicina clinica. Per questo grandissimo impulso dato dai pitagorici alla scienza, sorsero la filosofìa platonica e la medicina ippocratica.
      Invero Timeo di Locri a cui Plinio f3) rivolge molte lodi «Ti-maeus millia de medicina scripsit » fu maestro del sommo Platone. Questi grato degli insegnamenti ricevuti, onde aveva po' tuto salire a grande faina, parlò di lui con profonda venerazione e gli dedicò un dialogo.
      Altri maestri di Platone, contemporanei di Iceo di Taranto, e di Dicearco di Messina, furono Parmenide d' Elea, Archita di Taranto, ed Epicarmo, medico, secondo Plinio, e scrittore di cose attinenti alla veterinaria, come afferma Columella (4). Noterò anzi
      (1) De Renzi — Sfar,. della Medie. in Italia; Voi. i, cap. 0.
      (2) Plutarco — 1. e.
      (3) Plinio — xvm, 1.
      (4) Columella — De Iìe Rust.; Lib. i.


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Storia della medicina in Roma
Al tempo dei Re e della Repubblica
di Giuseppe Pinto
Tipografia Artero e Comp.
1879 pagine 434

   

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