Storia della medicina in Roma di Giuseppe Pinto
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che, secondo Diogene Laerzio (*>, Platone si approprio molte cose scritte dal suo maestro Epicarmo attribuendone a se stesso il merito. Vuoisi anche da taluni storici che Platone ne' suoi viaggi in Italia acquistasse per cento mine d'argento molti libri dal pitagorico Filòlao di Crotone. Acrone concittadino di Empedocle, insegnò medicina in Atene; fu anatomico insigne e fondatore dell'empirismo razionale basando la sua dottrina medica sull'os-servaziono e sull'esperienza. Autori antichi e moderni hanno provato come diversi trattati di medicina (specialmente quello de salubri dioeta) che vanno sotto il nome d'Ippocrate appartengono ad Acrone, Gorgia, Erodico, Democrito, seguaci tutti della scuola pitagorica, e nelle varie discipline, maestri d'Ippocrate.
Un secolo dopo la morte d'Ippocrate furono riunite e pubblicate varie opere mediche, la maggior parte delle quali sebbene corrano sotto il nome di lui, non appartenendogli affatto, perchè comprendono un periodo d'un secolo e mezzo, sono ragionevolmente da molti reputate apocrife. Infatti studiandole attentamente si rileva come esse sieno parto di autori diversi senzachè vi apparisca neppure quella uniformità di scuola degli Asclepiadi di Coo. Provano la diversità degli autori : le deferenze di stile, dottrina, metodo, lingua e contradizioni moltissime che vi si riscontrano ("2). Alcuni espertissimi intelligenti vi hanno anche notato la diversità che passa dal dialetto dei periodeuti usato nelle così dette opere d'Ippocrate alla lingua dei greci propriamente detta. Galeno stesso narra come poche sienó state le opere scritte da Ippocrate e coinè i figli ed il genero vi aggiungessero le loro e le altrui, pubblicandole sotto il suo nome. È degno anche di grave osservazione che, sebbene Ippocrate sia meritevolissimo clella eterna fama che i secoli gli hanno consacrato, pure Platone che visse in quel tempo lo nomina rarissimamente, nè lo colma di quei grandissimi elogi che era usato adoperare verso gT illustri periodeuti italici.
(1) Diogene Laerzio.
(2) Cappello — Dissert. medica. Alti dell*Accadem. Rom. di Archeologia; Tomo xiv, p. 275, Roma 1800.
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