Storia della medicina in Roma di Giuseppe Pinto

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      Sombra essere stato maggiormente in grazia eli Cicerone un tal Cratero medico di Tito Pomponio Àttico W. Di Cratere parlano i poeti Orazio (2) e Persio M siccome di medico famosissimo ai loro tempi, Galeno che lo riconosce inventore di due o tre antidoti, e Porfirio (4) che lo chiama specialista nella cura delle malattiedel tessuto osseo. Altro medico stimato da Cicerone sembra es->
      sere stato Nicone precettore di Sesto Fadio, come si deduce dalla lettera scritta a Marco Trebazio, nella quale riferendo di aver ricevuto da Sestio Fadio un trattato sulla polifagia scritto da Nicone, chiama quest'ultimo piacevole medico e se ne professa docile seguace. E per meglio dimostrare l'interesse che prendeva di quell'opera, con dolco rimprovero soggiunge come il comune amico Basso non gliene avesse parlato(5\ «Ego a Sexto Fadio « Niconis diseipulo librum abstuli, raspi TroX'jcpyias. 0 medicum suaveni, meque docilem ad liane disciplinam. Sed Bassus noster me « de hoc libro celavit ».
      L'Arpinate fa anche elogio caldissimo di un medico Asclapone, e nel raccomandarlo a Servio, lo dichiara amico a lui caro per gioconda consuetudine, per isperimentata fedeltà, e per l'eccellenza nell'arte medica di cui aveva dato prova curando molti di sua filmi gli a. « Asclapone Patrensi medico utor valde familiariter; « ejitsque cum consnetudo mihi jucunda fuit tuni ars etiam, quam « sum expertus in valetudine meornm » (6). Ed esortando il fido Tirone ad aver cura della salute, si dichiara tranquillissimo sull'esito favorevole della malattia, per esserne stato assicurato da Asclapone. « Asciapo medicus piane confìrmat, propediem te « valentem foro »E da ciò si potrebbe dedurre che Asclapone medico di fiducia dell'Arpinate, venisse da questi mandato a consulto presso Tirone, giacché Cicerone non aveva soverchia stima
      (1) Cicero — EpisL ad Attic. xn; 13, 14.
      (2) Orazio — Serm.; Lib. iv, Satir. 3.
      (3) Persio — Satira iii.
      (4) Porphirius — De abstinentia animantlum.
      (5) Cicero — FamiL, v, 20 ad M. Trebatinm. (0) Cicero — Famil., xiii, 20, Servio.
      (7) Cicero — FamiL, xvi, 9, Tiro ni.


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Storia della medicina in Roma
Al tempo dei Re e della Repubblica
di Giuseppe Pinto
Tipografia Artero e Comp.
1879 pagine 434

   

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