Storia della medicina in Roma di Giuseppe Pinto

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      que, Divi Angusti novissimis temporibus eoepisse, scribit Fene-stella. Crebrae pavaveratae antiquiorem habent originem, jam sub Lucilio Poeta in Torquato notatae. Praetextae apud Hetruscos originem invenere. Trabeis usos accipio reges: pietas vestes apud Homerum fuisse, nude triumphales natae. »
      « Lodatissima è la lana della Puglia. Quella che noi chiamiamo lana greca, altrove è chiamata italica. Poi vengono le pecore di Mileto. Quelle della Puglia hanno la lana corta rinomata per fare mantelli. Grande riputazione godono le lane di Taranto e di Canossa, da non cederla affatto a quelle di Laodicea in Asia. Nessuna lana supera la bianchezza di quelle lavorate nei territori bagnati dal Po, le quali si vendono anche a cento nummi la libbra. Non in tutti i luoghi le pecore vengono tosate. In altri, i peli invece si svellono.
      « Tanta è la varietà dei colori delle lane, che mancano in qualche modo i nomi a designare le lane nostre native. Ottime pecore di pelame nero fornisce la Spagna; bianche son quelle di Pollenzo presso le Alpi. L'Asia ne somministra rosse, chiamate eritree; e cosi pure quella parte di Spagna detta Betica. Quelle di Canossa tendono al giallo; e le Tarantine al bruno. L'istesse lane grezze sono migliorate dall'arte. Nell'Istria e nella Croazia le vesti sembrano formate di pelo anziché di lana; e piacciono in Lusitania per la tessitura e l'eleganza dei fregi. Non dissimile è la lana intorno alle peschiere di Provenza e di Egitto, ove alle vesti logore si dà speciale e durevole tinta. Eleganti sono i tappeti di lana, usati anche anticamente, come attesta Omero. Essi sono dipinti in un modo dai Galli, in modo diverso dai Parti.
      « Le lane formano un indumento durevole. Resistono anche al ferro se vi si aggiunga aceto ; anzi pure al fuoco ove vengono in caldaie purgate. Di lana si formano i materassi, e questo,uso ci proviene dalla Gallia; nè so dire a qual'epoca rimonti. Di paglia falciata e trita si facevano anticamente i letti, come oggi si usa negli accampamenti. Le schiavine pelose da ambedue i lati si cominciarono ad usare al tempo di mio padre; poiché la tunica laticlava è di recente invenzione.


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Storia della medicina in Roma
Al tempo dei Re e della Repubblica
di Giuseppe Pinto
Tipografia Artero e Comp.
1879 pagine 434

   

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