Storia della medicina in Roma di Giuseppe Pinto
pina fu artisticamente introdotta, non giovo ai Greci più che ai Romani, sia perchè ipotetici e di lieve conto erano gli insegnamenti intorno la medesima, sia perche come dicemmo, ben rari ancora erano i casi ne'quali faceva d'uopo ripetere soccorso dal-S'arte medica.
Seguita a dire Cornelio Celso che la medicina si riteneva parte della sapienza « primorjue medendi scientia sapientiae pars habebatur: ut et morbonim curatio, et rerum natnrae contemplatio « sub iisdem auctoribus nata est ». Ed infatti Lucrezio che trattò così divinamente della natura delle rose; in più luoghi, come vedemmo di sopra, parlò della cura delle malattie. E non solo Lucrezio, ma molti benemeriti autori si attennero a questo precetto; prova ineluttabile che la scienza della natura comprendeva lo studio delle malattie; ossia la medicina formava parte integrante della sapienza sotto il più lato senso della parola.
La grandissima autorità di Celso attesta come sommi conoscitori dell'arte medica fossero Pitagora, Empedocle, Diodo Caristio, Prassagora, Crisippo, Eròfilo, Erasistrato e Democrito da cui forse Lucrezio trasse i suoi principii filosofici ed anche medici. Non sembra che lodi siffatte ai filosofi suddetti fossero dirette da Celso ciecamente e per servilismo imitativo, dacché egli, ad onta della fama che correva in contrario, non si mostrò mai gran fatto persuaso dell'eccellenza del nome e dei lavori d'Ippocrate, sebbene lo riconosca facondo, dottò, eloquente e predecessore agli altri nello sceverare la medicina propriamente detta, dallo studio della filosofia. Invero Celso cita il grande Ippocrate alla sfuggita; dice competergli un posto nella storia, non pe'suoi meriti che Celso non era molto portato ad ammettere, ma per persuasione e convincimento di alcuni che avevano elevato a grandissima fama il nome d'Ippocrate « ut aliqui crediderunt ». Esclude del pari la preminenza dei Gre^i sugli Italiani nelle discipline mediche, giacché avanti l'epoca di Celso « ante nos » ben poco le cognizioni dei Greci avevano preceduto quelle dei Romani. La origine poi della greca medicina non si sa a quale epoca rimonti, essendo molto incerta ed abbuiata dall'antichità dei tempi. Inoltre, corno avverte di sopra, se i Greci ebbero in medicina fama mag-
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