Storia della medicina in Roma di Giuseppe Pinto

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      V. Che dovrà dirsi poi del criterio dimostrato dai Romani nei parlare di alcune malattie chirurgiche, specialmente delle lussazioni e ferite? Delle prime fu lungamente trattato allorché si fé' cenno delle forinole di Catone che sotto il mistero d'incantagioni nascondevano precetti chirurgici molto savi e pratici. Quanto alle seconde doveano esistere dei criterii generali sulla letalità delle medesime, se, a dire di Svetonio <1', Antistio medico, cliia-. mato forse d'ullicio a constatare le cause della morte di Giulio Cesare, non trovò alcuna ferita mortale delle tante inflittegli dai congiurati, tranne una nella cavità del petto « Nec in tot vulneribus; ut Antistius medicus existiinabat, letale ulliirn repertum « est, nisi cpiod secundo loco in pectore acceperit ».
      Delle malattie che andavano sotto il generico nome di angina, e che comprendevano le affezioni morbose così dette di stringimento e strozzamento della gola, fu già parlato altrove, ed accennato come Plauto facesse menzione di una angina speciale al bestiame suino. Nei frammenti rimastici degli annali di Quinto Claudio Quadrigario <'2) si parla del cancro come malattia già conosciuta e distinta secondo le vedute mediche dell'epoca « ut « videret ac respueret verminaret lituris adipatis, cpiod verminatione ad cancer pervenerit ». E questa malattia, chiamata già da Catone xapxtvoaa, viene anche indicata da Svetonio (3).
      Plinio dice che la podagra era malattia quasi sconosciuta ai padri e agli avi: rarissima a' suoi tempi. Deduce che se la podagra fosse stata conosciuta anticamente, avrebbe ricevuto per certo un nome latino : « podagrae morbus rarior solebat esse, « non modo patrum avorumque memoria vi Timi etiam nostra . « peregrinus et ipse. Nani si Italiae fuisset antiqnitus, latinum « nonien inveuisset ». Altrove narra W trovarsi scritto in Marco Varrone che un tal Servio Clodio cavaliere romano, per allenire
      (1) Sveton. — Iiist. Aug.; i, p. 82. Taurini, Pomba, 1823.
      (2) Q. Claudii Quadrigari — Ann/, Fragni. Lib. vi. Lipsiao, Peter, 1870.
      (3) Sveton. — Hist. Aug ; Lib. i, pag. 283.
      (4) Plinio — xxvi, 10.
      (5) Plinio — xxv, 3.


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Storia della medicina in Roma
Al tempo dei Re e della Repubblica
di Giuseppe Pinto
Tipografia Artero e Comp.
1879 pagine 434

   

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