Storia della medicina in Roma di Giuseppe Pinto

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      nell'applicazione speciale lo preferissero in tutti quei casi in cui oggidì si adoperano i più potenti mezzi ricostitutivi, quali sono i preparati marziali.
      Erano oltre a ciò come mezzi analettici altamente commendati in taluni generi di debolezze, anemie e cachessie, Fuso del vino e la buona alimentazione corrispondentemente a quanto avviene tuttora. La conferma di questo fatto riscontrasi in talune ricette empiriche delle quali facevano uso Catone, Varrone e molti altri autori.
      Non credasi poi che Fuso del ferro in medicina sia cosa molto vicina a noi, dacché già Plinio a' suoi tempi celebrava i varii soccorsi che questo metallo recava in medicina. Oggimai i preparati marziali sono largamente adoperati in medicina, poiché costituendo il ferro parte integrante nella crasi del sangue, ogni qualvolta questo liquido mantenitore di vita, abbia subito alterazioni speciali nella sua composizione chimica, il ferro, il solo ferro che entra nella massa, e ne costituisce la parte colorante, ristabilito che sia nelle normali proporzioni, può per effetto immediato della sua azione ematinica, ridonare la tonicità ai tessuti, ricostituire le funzioni assimilatici, ed imprimere nell'organismo una resistenza vitale. Comunque misteriosamente avvenga il suo passaggio e assimilamento nel liquido riparatore ; col rendere più perfetta l'innervazione e la nutrizione, e coll'aumentare il numero dei globuli del sangue, vince gli scoloramenti della pelle e delle mucose, le emaciazioni, gli edemi, le versatilità morali, la melanconia, le debolezze muscolari, la nevrosi e dolori nevralgici, le dispepsie, le irregolarità mestruali ed altri molti fenomeni che costituiscono il quadro di quella malattia detta clorosi dominante nella donna.
      Questo potente rimedio, internamente od esternamente adoperato a seconda dei casi, giova se pur non risolve molte cachessie, idropi, ingorghi viscerali, espressioni scrofolose, rachitiche, le malattie cancerose ed altre rilevanti e diffuse malattie. Ma "la grande fama che stante gli studi dell'ultima metà del secolo passato, ai nostri giorni gode meritamente in terapia, non è, come dicemmo, affatto nuova, dappoiché altre volte il ferro ha occupato


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Storia della medicina in Roma
Al tempo dei Re e della Repubblica
di Giuseppe Pinto
Tipografia Artero e Comp.
1879 pagine 434

   

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Fuso Catone Varrone Fuso Plinio