Storia della medicina in Roma di Giuseppe Pinto

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      indicare le capanne a centinaia che si fabbricavano in quel luogo per godere dei bagni marini o per passare quelle termiche fra cui le famose Stigiane (oggi di Stigliano) al di là dei monti della Tolfa. Di tali acque parlò diffusamente Straberne, lib. n de Tuscia; e Scribonio Largo che le chiama anche vescicarie, siccome giovevoli nelle malattie della vescica.
      VII. Così pure quelle di Corneto usitatissime nelle malattie del sistema ghiandolare, degli organi digerenti e nella gotta, furono tenute in gran conto; e sono notevoli le vestigia di un'antichissima via che da Tarquinia conduceva ad uno stabilimento di stile affatto etrusco, la cui costruzione rimontava indubbiamente all'epoca del prisco Tarquinio.
      Famose anche erano nel territorio dell'antica Core le Aquae Caeretancieconosciute dagli Etruschi e frequentate dai Romani per motivi di salute.
      Infatti queste acque sono testimoniate da Livio (Lib. xxii cap. i) e Valerio Massimo (Lib. i, cap. G). Plinio e Virgilio parlano anche del Caeretanus o Caeritis amnis. La località delle medesime è quella denominata volgarmente Bagni del Sasso, ove oggi è Cer-veteri.
      Vili. In prossimità del lago Sabatino, oggi di Bracciano, sor-geano le polle salutari, dette Aquae Apollinares nel punto medesimo delle attuali acque di Vicarello. Il Bacci parlando di esse dice: « ac juxta, Veneris fons, qui in antiquis Romanorum aquis frequenter celebratur ». Furono anche conosciute dagli Etruschi: e dalla grande quantità ritrovatavi di aes sig natimi, è probabile clie abbiano avuto gran fama nel secondo secolo di Roma al tempo di Tarquinio il maggiore.
      E più giù verso l'epoca dell'impero, la medicina nuova introdotta dai Greci, dovette sostenere aspra fatica a divezzare dall'uso dell'acque medicate, i degeneri nepoti di Catone, giacché molti cittadini fino a quell'epoca aveano sempre ricorso all'infallibile genio benefico di quelle acque, dove sorgeva un vetusto tempio in onore di Apolline padre del Dio della medicina.


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Storia della medicina in Roma
Al tempo dei Re e della Repubblica
di Giuseppe Pinto
Tipografia Artero e Comp.
1879 pagine 434

   

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