PARTE PRIMA
MECCANICA DEI SOLIDI, DEI LIQUIDI E DEI GAS
CAPITOLO I.
L' INERZIA.
§ 19. Generalità sui movimenti. — Si dice che un corpo è in movimento quando in tempi successivi comunque piccoli occupa posizioni differenti nello spazio. Si giudica dello spostamento di un mobile (così si chiama un corpo in moto) confrontando le sue differenti posizioni con quelle di certi corpi che consideriamo fermi, o, come si dice, in quiete, e valutando spesso il crescere o il diminuire della distanza del mobile da siffatti corpi considerati come origini delle distanze. Tali corpi che sembrano fermi sono in realtà in movimento, perchè la terra sulla quale si trovano non è immobile ; ci sembrano fermi perchè noi pure siamo animati dallo stesso loro moto, e la distanza che li separa dal nostro occhio si mantiene invariata: noi siamo in riposo relativo o, come si dice, in quiete relativa, rispetto ad essi, ed il mobile è animato da un movimento relativo. Se potessimo riferire il movimento del mobile a punti realmente fermi nello spazio, vale a dire in quiete assoluta, avremmo un movimento assoluto.
Nessun punto si può ritenere in quiete assoluta nello spazio tanto che 1' antica e sfatata idea della quale dovremo presto parlare, che la natura abbia orrore per il vuoto, sembrerebbe doversi tradurre nell'altra che la natura aborra la quiete. Il movimento, o, ciò che è lo stesso per il nostro essere, 1' attività ed il lavoro sembrano dunque suggeriti e insegnati coli' e-
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Per semplificare lo studio si può ragionare su
Jj dimen- ' Traiettoria descritta dal proiettile lanciato da un cannone.
sioni infinitamente piccole. Si chiameranno punti materiali e si potranno considerare come punti matematici rivestiti di una quantità tenuissima di materia.
I mobili comuni sarebbero costituiti da infiniti punti materiali, ma in ciascuno di essi, come si vedrà, è sempre lecito considerare un punto avente posizione determinata nel corpo ed atto a rappresentare questo sotto il punto di vista meccanico. Si chiama centro di gravità e verrà definito più avanti.
Poiché un punto, muovendosi nello spazio, descrive una linea, così è il caso di considerare la linea descritta da un punto materiale in moto. La si chiama traiettoria del punto. Come traiettoria di un corpo qualunque si considera quella descritta dal centro di gravità di esso.
La traiettoria di un mobile può essere rettilinea o curvilinea : il