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       7. Il giuoco consiste nell'addossare la responsabilità dei resultati del colpo successivo a chi giuocò il colpo precedent e. Così, ad esempio :
   Il giuocatore uno tira e non fa punti ; valutandosi ciascun punto 5 centesimi, il giuocatore uno deve pagare quaranta centesimi al giuocatore due.
   Il giuocatore tre tira e fa dodici punti ; il giuocatore due paga al giuocatore tre quattro soldi, mentre il banco glie ne paga otto; e così di seguito, giacché chi perde paga la differenza tra i punti vinti e quelli fatti dal giuocatore clic segue.
   8. Se il giuocatore uno fa punti al principio di partita, è il banco che paga.
   9. Quando i punti vengono bevuti succede l'inverso e cioè : chi perde paga i punti perduti al giuocatore che lo precedette ; ed al cominciar della partita al banco. Così, se il giuocatore uno perde cinque punti, paga al banco cinque solili. Se il giuocatore due perde tre punti paga tre solili al giuocatore uno. Ma se i punti persi dal giuocatore due fossero sette, il giuocatore uno non riceve che cinque soldi, mentre gli altri due vanno al banco.
   10. La partita termina quand'è esaurito il fondo banco.
   13° — Partita delle « boccette »,
   La partita delle boccette è uno dei giuochi più pari icolarmente italiani.
   1. Si giuoca da due fino ad otto giuocatori, con due, con tre, con quattro o con sei pallette (sono palle mi poco più piccole di quelle con le quali si