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Le prime origini della lingua italiana
Biblioteca del Popolo

Sonzogno Milano, pagine 63

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   LE i'UIME ORIGINI
   Tre dialetti affini si trovavano nel centro e nel mezzogiorno della penisola: al sud-est l'umbro, al centro il sa-bello col volsco, al sud l'osco.
   I Sabini o Sabelli, ottenuto già fin dal 486 a. C. la cittadinanza, furono i primi ad adottare il latino..
   « Il loro dialetto, dice il Mommsen (Dialetti italici, pag. 364), arrivava fino a Roma, e la influenza del sabbilo sopra nn dialetto che non apparteneva alla medesima famiglia, ma che aveva grande affinità con essa, ha dato origine probabilmente al dialetto romano, tal quale lo conosciamo. »
   Gli Umbri occupavano, secondo la leggenda, tutto il nord dell'Italia, ma furono cacciati dagli Etruschi nell'Umbria mille anni avanti Cristo. Gli avanzi della loro lingua sono più notevoli e numerosi di quelli dei Sabelli, e basterà citare le celebri tavole Eugubine, del terzo secolo prima di Cristo. Essi furono conquistati dai Romani verso la fine del terzo secolo, prima dell'èra volgare. Col conferimento della cittadinanza, la lingua nazionale venne ricacciata nei luoghi più remoti, e probabilmente si spense o si trasformò.
   l.a lingua osca era parlata dai Frentani, Pentri. Erpini, dai Lucani, dai BruzT e dai Mamertini. Grande fu il dominio di quest'idioma, e maggiore perciò la sua propagazione e sviluppo rispetto alle altre lingue italiche, coni* più notevoli i monumenti fra cui il Cippo Atellano, le tavole di Agnone e moltissime iscrizioni. . Il latino dovette misurarsi anche col messapico e col greco. Il primo si estendeva in origine in tutta l'Italia meridionale e forse anche in Sicilia. In Apnlia. questa avendo subito l'inlluenza del greco, il latino successe al greco, ma nella Calabria invece sopravvisse e si mantenne (ino all'epoca imperiale, sebbene non sia mancata prima l'influenza romana.
   Le isole erano abitate da stirpi diverse : la Corsica dai Corsi d'origine ligure, la Sardegna dagli Iberi, la Sicilia dai Sicani all'ovest, dagli Iberi all'est.
   Dopo le conquiste dell'impero, adottarono e conservarono l'idioma di Roma, l'Italia colle sue isole, la Spagna, la