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Processo fatto subire in Napoli nell'anno 1863 alla Principessa Carolina Barberini Colonna di Sciarra nata Marchesa di Pescopagano


1864, pagine 319

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a cura di Federico Adamoli

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   — 207 -r
   poi riparti ed è tornato in Napoli or sono 20 giorni precedente ii primogenito del suo padrone cavallerizzo di Francesco II ed ha per moglie una figlia del duca di Cassano.
   Conosco il cieco cavalier Quattromani, il quale negli ultimi mesi del 1860 veniva spesso nella mia strada.
   Il nominatomi principe Giovanni di Monteroduni è ritornato da Roma or sarà una settimana con tutta la sua famiglia.
   Monsignor Salzano dell'ordine de' Domenicani è un borbonico, e predicatore reazionario.
   Dei Correros conosco uno il quale frequenta tutte le case di nobili borbonici facendosi dare del danaro, e molte volte esigendolo un minore e deve essere figlio di un altro uffiziale dell'antica armala Borbonica.
   D'Escalon Luigi già impiegato a Pietrarsa capitano dell' Artiglierìa, e fratello della duchessa di Satriano, e per le attinenze di famiglia vi è luogo a ritenere che sia borbonico.
   Il duca di Regina Carlo Capece ChilooU ha sempre dimorato a Roma, ed è stato qui cinque giorni fa , ed è sdmigltcrtr del corpo di Francesco II , e mi si dice ripartito con ordine di estratti dell'autorità pubblica. 11 barone Giacomo Savarese è uno dei scrittori nel giornale Napoli. È famoso in genere di reazione.
   Monsignor Peppino Tipaldi Vicario Arcivescovile. Il barone Giuseppe Staffa maestro di cappella è di sentimenti Borbonici, ma troppo timido nel prender parte ed azioni. La duchessa di Salandra vedova di un antico esente della guardia ,del corpo è una reazionaria , e così è pure di Antonio Cavalieri del Balzo figlio del già governatore dello stabilimento dell' Annunziata.
   Ho inteso dire del Ventimiglia era uno dei redattori del giornale Napoli, ma non lo conosco da vicino per darne informazione.
   Due mesi or sono so che è venuto in Napoli un fratello dell'Arcivescovo Riario Sforza, e credo anche per motivi politici non potendosi supporre altra ragione plausibile, ha abitato nella strada Monte di Dio, non so però in quale famiglia, nello stesso quartiere Monte di Dio vi sono pure dei Borghesi e dei popolani in buon numero che si appalesano di sentimenti avversi al governo , e fra essi indicherò la famiglia Bottaglioni nella quale vi sono due disertori dell'armata , l'orologiajo Nurceso Olivieri già del Colleggio Militare, e per^conseguenza ligio al prete Forza che ne era il Rettore ed al prete Cinelli , che ne era il Vicerettore. Ultimamente Alsisi cioè Giovanni principe, antico scrittore del marchese di S. Eramo esso Giovanni principe abitava nel palazzo di Trenlola N. 45 Monte di Dio.
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