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Processo fatto subire in Napoli nell'anno 1863 alla Principessa Carolina Barberini Colonna di Sciarra nata Marchesa di Pescopagano
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Interrogato in proposito.
Risponde - Ricordo di avere spedito a Tapichiui per mezzo del signor Giuseppe Pescara che mi aveva detto di avere un' occasione sicura, e credomi dicesse sempre per.mezzo della marchesa Medici, una lettera di mia madre, e dentro pare a me ve ne fossero delle altre non sò- di chi, nè a chi dirette, ma può essere che una sia del maggiore la Deda di Nocera, credo: ed altro non so dire su quanto mi s'interroga.
E previa lettura conferma si sottoscrive - Firmati - Domenico Lastrucci - Talice - Guerrieri.
Deposizione della Testimone Francesca Lastrucci
(Poglio 104) L'Anno 1863, il giorno 10 del mese di Aprile.
Innanzi al signor Talice giudice Istruttore del Tribunale circondariale di Napoli, con l'assistenza del Cancelliere Guerrieri.
Interrogato. Ha risposto:
Mi chiamo Francesca figlia del fu Antonio Cortada, vedova del fu Capitano del genio Lastrucci Francesco d'anni 44 nata a Palermo domiciliata a Napoli in via Carminello n. 8 - nulla possedo so leggere , e scrivere, non sono parente, nè interessata con le nominatemi persone.
Interrogata in proposito.
Risponde - Riconosco questa lettera appunto per quella fatta consegnare al Pescara da mandarsi a Roma non so per qual mezzo.
Toto ed Enrico ivi nominati sono due miei figli. II primo era già Uffiziale di Artiglieria sotto i borboni; voleva andare in America e poi prese servigio nell' Esercito Austriaco ; ed Enrico è nel Reggimento de' Zuavi del Papa.
Il Gamenna indicalo in essa lettera è un medico Siciliano pure emigrato a Roma.
Datale lettura dell'altra leltera esistente al N. 7 del volume A, de'documenti, principiarne - Adorato Enrico.
Rispose - Riconosco quesla lettera per quella indicala nella precedente diretta a mio figlio Enrico.
Interrogata quali siano le altre due lettere da essa accluse in questa indirizzala al Tapichini, da chi. le aveva ricevute, ed a quali presone si dovessero ricapitare in Roma.
Rispose - Non posso ricordarmi da chi le abbia avute , ed a chi fossero dirette.
Interrogata - Chi siano i di lei amici che potessero dar le lettere da mandare a Roma.
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