Storia moderna della Sardegna di Giuseppe Manno

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      storia di sardegna. tmando dei due suoi figliuoli Asdrubale ed Amilcare Barca; il primo de' quali mori per le ferite toccate in quella guerra, nel mentre che il fratello riusciva a ridurre oovamente 1* isola all' obbedienza di Cartagine.
      * ìn questa obbedienza restarono i Sardi fino a quando i Romani, incoraggiati dal buon successo della prima battaglia navale da essi combattuta contro i Cartaginesi, presso alle Isole Lipari sotto il comando del console Duilio, incominciarono a tentare nuove imprese marittime. Volendo eglino cacciare dalla Sardegna i loro rivali, commisero al console L. Cornelio Scipione di passare colà con una flotta. Scipione combattè felicemente prima con Annibale, e dappoi con Annone capitani cartaginesi : e meritò anche qnesta felicità per la generosità con cui comportossi con Annone [a. di R. 494] caduto estinto nella mischia, avendo onorato la memoria e il coraggio di questo suo avversario con una solenne funebre pompa, alla quale egli volle prender parte. Fu decretato perciò in Roma a Scipione un solenne trionfo ; e in questo per la prima volta comparvero molte migliaia di schiavi sardi dietro al carro del vincitore.
      Non ostante questo trionfo, i Cartaginesi occupavano tuttavia qualche parte dell' isola; dalla quale furono infine cacciati interamente, quando le truppe straniere condotte agli stipendi di Cartagine [a. di R. 512-14] ribellaronsi dai loro signori: tanto in Affrica come in Sardegna, queste ultime ( come suole avvenire dei ribelli) non per altro avevano spezzato i vincoli della soggezione loro verso Cartagine, che per stringerli più duramente sui pacifici cittadini. I Sardi pertanto, ridotti all'estremo dell'angheria, insorsero contro a quelle feroci soldatesche, e le cacciarono dalle terre che ancora occupavano.
      Roma allora venne tosto in maggiore fidanza di consolidare la sua signoria. Guerra aperta non era fra le due repubbliche, ma odio eguale, che in Roma scoppiava più apertamente per la prosperità della prima guerra punica, e in Cartagine era più rattenuto per cagione delle passate e presenti disgrazie. I Cartaginesi, non per opporsi palesemente ai disegni dei Romani che facevano le viste d'ignorare, ma per richiamare la Sardegna all'antica sommessione, preparavansi a riconquistarla. I Romani, però, volendo cogliere il destro d'impadronirsi dell'iso-
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Storia moderna della Sardegna
di Giuseppe Manno
Felice Le Monnier Firenze
1858 pagine 466

   

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