Storia moderna della Sardegna di Giuseppe Manno

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      storia di sardegna. tperdimento, e la concordia era così duramente tassata come il litigio. Che più? le nozze stesse furono annoverate fra le cose vettigali; e in tal modo non solo le generazioni viventi, ma la posterità intiera fruttò al fisco. Nè si contenne entro a questi limiti l'avarizia degl'imperatori ; chè sentissi alla fine Pescennio rispondere ai provinciali della Palestina i quali lagnavansi della gravezza dei tributi : « Voi mal soffrite di veder le vostre terre » gravate da un censo, ed io vorrei poter tassare l'aere stesso » che respirate. »
      Aggiungansi a questi dazi quelli che le province pagavano pei bisogni loro propri: aggiungasi l'uso degenerato in obbligo di somministrarsi dai provinciali agli edili di Roma le pitture e sculture insigni che possedeano, nelle occasioni delle pubbliche feste della metropoli, e di cacciarsi per opera loro le fiere che doveano servir di spettacolo nelle crudeli carnificine degli anfiteatri: aggiungansi gli aggravii che le province sentivano per l'alloggiamento degli eserciti; e mettasi in cima di tutti questi aggravii la maniera acerba delle prestazioni, anzi la maniera arbitraria di esse, poiché fino ai tempi di Nerone s'ignoravano dai contribuenti le tasse, le quali stavano occulte nelle mani dei pubblicani, o per meglio dire non eranvi fino ad allora tasse legittime. Aggiungasi, dico, tutte queste avanie, e si verrà in chiaro,come la condizione delle province romane fosse tristissima.
      In mezzo però a tanta licenza di governo una cosa assai notevole merita di essere considerata, e si è che per quanto riguarda alle province, esse per l'ordinario ebbero ad essere meno angariate nel tempo dell'impero, che in quello della repubblica. La qual cosa sembra di prima giunta improbabile, considerando che nel rispetto della pubblica, e privata probità migliori tempi corsero in Roma in quell' antica età che nella età degli imperadori. Pure così fu, e cosi dovett'essere per la natura stessa del governo: poiché, se in ambi i casi potea essere egualmente libera la via ai misfatti dei governanti provinciali, non tornava egualmente facile la punizione d'essi. I magistrati dipendenti dal senato erano accusati in faccia al senato medesimo, dove il più sovente i giudizi di tante persone, vincolate colla parentela o coli'amicizia o colla società di male opereDigitized by


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Storia moderna della Sardegna
di Giuseppe Manno
Felice Le Monnier Firenze
1858 pagine 466

   

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