Storia moderna della Sardegna di Giuseppe Manno
' parte prima. — libro quarto. 95
pari opportuno per arrestare la foga dello zelo trascendente ed inconsiderato. Discussa pertanto con maturo consiglio la condizione del male e del rimedio, promulgavasi un ampio ordinamento [1759], col quale sottoponeansi a severo esame tutti coloro che aveano il diritto di profferir giudizio nelle curie subalterne : creavansi in ogni villaggio i luogotenenti giudici autorizzali a procedere negli atti urgenti : ordinavasi la mensualo dinunzia da farsi ai magistrati superiori degli atti tutti di giustizia criminale : si spiegavano le formalità delle prove giudiziarie: si dava ordine e legge alla condanna delle persone diffamate : e si toglieva ogni ambage forense sull' applicazione di alcune gravi pene, determinandone con precisione i gradi. Nella qual cosa se restò a chi succedette il campo di mitigare la legge (dopoché specialmente nel declinar del secolo la corrispondenza de' delitti e delle pene fu rischiarata meglio che mai e meglio che altrove in Italia), non perciò devesi lasciar di notare il benefizio immenso che si sentì nell'abolizione di una giurisprudenza criminale, nella quale non altro mezzo aveasi di sciogliere le frequenti ambiguità, che la frequenza dell'arbitrio.
Al tempo stesso il re indirizzava una grave lettera ai due magistrati del regno, in cui, spiegando partitamente le ragioni della novella legge, instruivali di quanto era loro d'uopo operare per assicurarne il fedele eseguimento. L'indole di questa scrittura non permette che io riferisca tali ordinamenti. Gioverà nonpertanto il dar contezza di un solo, che maggiormente pone in evidenza la sollecitudine del monarca. Comandava egli adunque che, nel ricorrere il tempo delle due solenni visite che i magistrati debbono fare annualmente nelle pubbliche prigioni onde accogliere i richiami o le supplicazioni de' carcerati, si scrivesse un ruolo minuto d'ogni causa e d'ogni reo, e si trasmettesse alla corte per esservi esaminalo. È facile l'avvisare come per questa periodica disamina, e per lo confronto ch'era per farsi fra l'un catalogo e l'altro, dovesse tenersi maggiormente svegliato lo zelo de'magistrati, aggiungendosi all'impulso del proprio dovere il sospetto di sì alta censura. Ebbe perciò questo provvedimento la più grande influenza nell' andamento celere e regolato delle cause criminali: e l'avrà sempre, quando
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