Storia moderna della Sardegna di Giuseppe Manno
' PARTE PRIMA. — LIBRO QUARTO. 97
quando la cosa fosse condotta a termine compiuto: tal è 1* immagine che si può dare in brevi parole dell' operosa sollecitudine del conte Bogino nelle materie appartenenti a queir amministrazione. Non mai perciò erasi veduto, come allora, chiaro e spedilo il rendimento delle ragioni. Non mai la coltivazione del tabacco, e la cura delle saline avea somministrato uguali profitti. Non mai erasi posta tanta attenzione a ben conoscere la naturale dovizia delle nostre miniere. Non mai in mezzo alle lusinghe del prospero avanzamento delle pubbliche entrate, erasi manifestata con maggior rigidezza quella economia, che crederebbesi la virtù la più facile de' pubblici amministratori , se l'esperienza degli avvenimenti non la mostrasse la più rara.
Cominciavasi anche nello stesso tempo a metter ad effetto alcuni de'divisamenti che il ministro volgeva in animo da lunga pezza pel miglioramento della pubblica instruzione. Erasi perciò, infino dal principio del governo del viceré conte Tana, riformato in Cagliari lo studio della chirurgia: e coll'opera di un abile professore piemontese; e col dono fatto dal re alla novella scuola de'libri ed instromenti più acconci; e mercè delle savie leggi promulgate pel buon indirizzo ed incoraggiamento di tali studi, erasi già conseguita una gran mutazione nell'insegnamento: o, per meglio dire, eransi allora veduti sorgere nella numerosa scuola di quel professore i primi nostri maestri di chirurgia. Un altro scopo erasi anche avuto in mira nella destinazione di tal professore: poiché essendo egli, per gli studi e pe'viaggi da lui fatti, molto addottrinato nella storia delle coso naturali, gli si dava l'incarico di ricercare quelle materie più preziose che abbondano nella superficie e nelle viscere del nostro suolo, onde riconoscere come potesse esser maggiormente arricchito il commercio dell' isola. E soddisfaceva egli pienamente alle richieste del ministro colle copiose mostre, che tratto tratto inviava alla Corte, delle cose migliori. Sebbene nel cumulo degli affari che in quel momento trattavansi, abbiano per lo più quelle scoperte servito ad abbellire unicamente il museo^torinese.
Migliorala la condizione d'una delle scienze più necessario alla vita, e tirando il ministro ogni di alla mira di rimetter in onore tutte le altre, faceasi nel mentre a meditare su quantoStoria di Sardegna. 9
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Bogino Tana Cagliari Corte Sardegna
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