Storia moderna della Sardegna di Giuseppe Manno

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      120 storia di sardegna. [1774-1775]tudini del conte di Sant' Andrea. — Ultima sua tenzone con li magistratura : quasi ammutinamento delle dame cagliaritane.— Viceré Balio Balbiano : suo carattere. — Buoni principii con l'aiuto del segretario di stato Borgese: ottimi consigli dati al ministro, specialmente per gl'impiegati subalterni piemontesi. — Novello reggente Sautier. — Visita delle miniere dell' isola. — Nuovo segretario di stato Valsecchi: notizie della sua persona ; mandato più a dirigere il viceré che ad obbedirgli : il viceré gli si sottomette : progetti suoi; sue stranezze.
      La storia della Sardegna negli anni che corsero dalla morte del re Carlo Emmanuele III al novello secolo, entra anch'essa per gli avvenimenti che la compongono a contrassegnare l'epoca più grande dei tempi moderni. Ma éntravi ritenendo sembianze sue proprie; e ciò non tanto per le ragioni più comuni che differenziano le virtù, gli errori e i vizi delle diverse nazioni, come perchè in quella concitazione d'animi e rimescolanza di opinioni, mentre gli altri popoli anelavano a novità di stato, la Sardegna attenevasi all' antica politica sua condizione. Dove pertanto sovrabbondano per altri paesi gli esempi di passioni insane od incontentabili, di passaggi precipitati da una in altra fortuna, di catastrofi soverchiaci le ragioni degli avvenimenti, e di ragioni non credulo dagl'indirizzatori, non intese dagl' indirizzati, non sarà forse senza frutto il trovare nel popolo sardo in generale, e in molti dei tratti straordinari di questa sua storia, raffrenamelo d'idee, schiettezza d'intenzioni, gradazione e temperanza di fatti.
      Nè in questo solamente la storia nostra si discosta dalle altre di quel tempOj ma ancora perché iti breve giro d'anni veggonsi in essa apparire 16 prime cagioni dei turbamenti, ed avvicendarsi e impigliarsi i fatti, e crescere le difficoltà pel tenace proponimento di chi potea comporlo, e nascerne animosità e odii di tremendo scoppio, che risolvonsi dappoi in guerra cittadina e in tirannia plebea ; insino a quando per la clemenza del re venne a noi la pace, e per la presenza sua nel regno P obblio. Diversamente da ciò che accadde in altri luoghi, nei quali a rintracciare P origine primiera dei fatti d'uopo è risalire ad antiche cagioni, e ricordare il dissipamento e l'inverecondia di tempi lontani.
      Non è già che in Sardegna, prima di quegli anni, fossero


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Storia moderna della Sardegna
di Giuseppe Manno
Felice Le Monnier Firenze
1858 pagine 466

   

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