Storia moderna della Sardegna di Giuseppe Manno

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      1 40 storia di sardegna. [1789-1788]stesso della cui dottrina ed attività avea il conte Bogino raccolto i primi frutti.1
      Ma al tempo slesso eravi ruggine fra luì e gli officiali primari della magistratura ; ed erangli tratte le imputazioni di abbandono, anzi di spregio aperto delle forme legali, imputazioni alle quali quella sua festinazione nell'operare, e gli abiti dell'impero soldatesco trasparenti nel comando viceregio davano tal grado di sospetto, da richiedere ch'ei se ne dislegasse. E ciò egli faceva non senza rimbalzo di svelate magagne; le quali, come avviene dalle cose non bastantemente investigate o malagevoli a chiarire, misero il governo in quella perplessità di opinione, che conduce ad ingiustizia nei partiti decisi e ad errore nei provvedimenti mezzani.* Ed ingiustizia ed errore era certamente l'espediente allora preso di umiliare al tempo medesimo la magistratura e il viceré. Ciò si fece balzando uno dei primari officiali della magistratura, l'avvocato fiscale regio Brayda, uomo di vasta capacità ed accreditato, a seggio inferiore nel magistrato di Sassari; e conservando col viceré tal contegno da non curare che in faccia al pubblico restasse la dignità sua abbassata. Come avvenne allorché essendosi pubblicata negli allri Stati del re una legge vietante i giuochi di sorte, e quantunque si sapesse che in Sardegna tal legge restava senza scopo e senza applicazione, pure si volle insistere perché venisse promulgata, dacché diceasi, esser giunto rapporto che in Cagliari giocavasi calorosamente alla bassetta. E siccome questo giocatore caloroso era lo stesso viceré, così il metter in luogo di una segreta ammonizione lo scandalo di nna legge, era un volere non tanto correggerlo, come mortificarlo.
      Ma i tempi cambiavano già per lui e vieppiù per la Sardegna. Sublimato il ministro Corte alla dignità di gran cancel-
      1 Vedi Storia di Sardegna, lib XIV. Stampava egli allora nn'apposita instruiione per questa coltivazione.
      * Domenico Azuni, nome onoratissimo per la Sardegna, nella sua Histoire politiqtte etc. de la Sardaigne pose in una nota un tristo cenno del governo del conte di Sant' Andrea. Ma ne egli volle prenderne malleveria, dacché aggiunse a quella nota la postilla di disimpegno note commnniqttee ; ne in ogni caso 1' opinione di lui, tolta forse da persone passionate od ostili od illuse , può estere autorevole presso chi ha nelle mani tutti gli argomenti più acconci a ben giudicare del governo di quel tempo.


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Storia moderna della Sardegna
di Giuseppe Manno
Felice Le Monnier Firenze
1858 pagine 466

   

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