Storia moderna della Sardegna di Giuseppe Manno

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      [1790-1780] PARTE SECONDA. — LIBRO PRIMO. 129
      a trattarle. Di fronte ruvida, di parole asciutte e imperiami, d'idee pertinaci, e non composto perciò a quelle qualità dell'animo che conciliano l'affezione, egli presentava ancora ad un popolo inchinevole al dileggio un volto tristamente segnato, perchè era monocolo. Pure fino a quando gli stette al fianco quell'abile e saggio segretario Borgese, non è a dire sia per lui avvenuta notevole mutazione nell'indirizzamento generale degli affari. Anzi dispiegò egli energia non comune nel porvi la mano ; e al tafferuglio dell' imborsazione teatrale che avea perturbato gli aitimi giorni del preceduto governo egli contrapponeva rimedio appropriato, lo scambio a darsi al reggente della cancelleria Giaime, antagonista principale del viceré Thaon. Anche i progetti pendenti di nuove manifatture nel regno si conducevano da lui a maturità con molto amore dì quelle industrie. fe'in-cominciava pure sotto ai suoi auspizi il gravissimo lavoro della compilazione di un codice sardo di legislazione, commesso a due abili giudici delta reale udienza, Pan sardo, e Casazza piemontese.
      Ma soprattutto egli è da commendare perchè di primo tratto segnò al re > pericoli che minacciavano il regno, e il punto d'onde ingrossava la procella. Era ancora breve il tempo del suo governo, e già egli annunziava con incalzanti parole che quei pericoli soprastavano non solamente al popolo, ma ancora alla sovranità. Egli chiamava i Sardi popolo affettuoso, devoto al re, di zelo sincero; e doleasi del vederli esclusi dal maneggio delle cose maggiori del governo, e sdegnavasi dell'accresciuto numero degli stipendiati stranieri, e dell'andarsi allora meno circospetto che mai nel condannare a quegl'impieghi tutta la giovanaglia relegabile degli stali continentali.
      Deplorava eziandio le lentezze e le ambagi dell'amministrazione della giustizia, e proponeva rimedio a ciò la creazione di un magistrato indipendente in Sassari, e lo stabilimento di prefetture nei luoghi principali dell' isola. Ma pago soverchiamente di questo trovamento, e del congiuntovi progetto di un aumento nella famiglia dei birri, tanto ebbe egli poi ad invagarseno, che non eravi occasione in cui dovesse ragionare sopra le sorti future della Sardegna, e non vi s'intercalassero necessariamente la reale udienza di Sassari, le pre-


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Storia moderna della Sardegna
di Giuseppe Manno
Felice Le Monnier Firenze
1858 pagine 466

   

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