Storia moderna della Sardegna di Giuseppe Manno

Pagina (286/468)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      884 STORIA DI SARDEGNA. [4195]noti, a miglior giudizio di quanto riferirassi in altro luogo, che in quelle terne erano stati compresi per giudici della classe criminale della Reale Udienza due giurisperiti sassaresi, il professore di legge ed avvocate de' poveri Fontana, e il cavaliere Sircana, quello stesso ch'era stalo collega al Pitzolo nella deputazione degli Stamenti in Torino. L'accettazione di tali terne erasi sospesa in Torino, perchè credeasi conveniente di provvedere ad un tempo alla nomina dei nuovi consiglieri di Stato: ed anche perchè parea strano che in quelle terne fosse stato posto in dimenticanza il cavaliere Andrea Flores, il quale, già qualificato giudice della Reale Udienza e primo nel magistrato della reale governazione di Sassari col nome di assessore civile, avea certamente ragione ad essere promosso al magistrato della capitale; onde eransi chiesti chiarimenti alla Reale Udienza sopra questo misterioso suo silenzio. Dovendosi pertanto in Cagliari distendere maggiormente le proposizioni, era stato un gran cbe fare e che dire fra gli aspiranti, i protettori, gli oppositori e i disturbatori di tutte quelle ambizioni che cozzavano l'una con l'altra per aver favore. Nel magistrato Angioi e Ti-ragallo eransi sempre agitati per gli Stampacesi. Il Cocco, servile al partito più rumoroso e più minaccevole, e credendo forse bastante a nobilitare la timidezza sua la timidezza del viceré, avea inclinalo anch'egli palesemente a cacciare dalle terne gli uomini non intinti nella sollevazione o pentiti di essa, quali erano tutti coloro che parteggiavano pel generale e per Pitzolo. Il Cocco avea pure usato a tal uopo un' arte riprovevole; perchè nelle proposte fatte dagli Stamenti pel consiglio di Stato egli non avea già, come sarebbe stato ragionevole, te-nulo per primi candidati coloro che in ciascuno Stamento aveano riportato maggioranza di squiltinio, ma avea accumulato insieme i suffragi di tutti tre gli ordini, acciò in tal guisa quelli più numerosi dello Stamento militare, che rispondeano meglio alla sua opinione, soprastessero agli altri. Era rigiro; ma è d'uopo dire cbe i rigiri passano più tollerati quando si esce una volta fuori dei termini legali. Ed era veramente cosa strana ed illegale che gli Stamenti, corpo politico chiamato solamente alla ragione di fare collegialmente qualche petizione al re negli affari di pubblico interesse, prendessero UDa parie lanto risoluta
      Digitized by


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Storia moderna della Sardegna
di Giuseppe Manno
Felice Le Monnier Firenze
1858 pagine 466

   

Pagina (286/468)






Reale Udienza Fontana Sircana Pitzolo Stamenti Torino Torino Stato Andrea Flores Reale Udienza Sassari Reale Udienza Cagliari Angioi Ti-ragallo Stampacesi Cocco Pitzolo Cocco Stamenti Stato Stamento Stamento Stamenti