Storia moderna della Sardegna di Giuseppe Manno
334 STORTA DI SARDEGNA. [i795,
mente il sangue di onorati cittadini non so veramente come potesse essere appellata benefizio di Dio. Ma era finezza politica il «hiamare ringraziamento del passato le preghiere votive pel tempo avvenire.
Intanto gli Stamenti eransi mostrati vivamente rammaricati del silenzio osato per lungo tempo dal conte Galli dopo i primi loro memoriali, ed avevano osato di negargli apertamente confidenza, e di supplicare il re, commettesse ad altre mai! l'amministrazione delle cose sarde. Lo avevano anche supplicato a voler rivocare la permissione data al viceré di rimpatriarsi, la quale in quella condizione di tempi non potea, diesano essi, che tornare a pubblico danno. Giungeano perciò in mal punto, ad impigliare più tristamente gli affari, gli spacci di Torino riguardanti lo scisma sassarese, gii sopra da me accennato, dei quali presentasi qui acconcia la relazione.
La dimanda dei Sassaresi avea dato argomento di ponderata discussione al congresso che il re solea consultare per le cose maggiori del regno. Erasi in questo considerato che il governatore di Sassari dovea dirsi colpevole di leggerezza nell'aver scritto al viceré inglese. A questa leggerezza però non rispondeva la rampogna fattagli. Altra gravità avea, a dire del congresso, quel predominio degli Stamenti sull'animo del viceré. Oramai era egli ridotto a soscrivere tutto ciò che gli Stamenti proponevano; ed avea soscritto già cose tali, che il creder libera la sua mano sarebbe un fargli ingiuria. Pareano adunque meritevoli di riguardo i richiami dei Sassaresi; e si proponea, si désse loro appagamento, autorizzando quel governatore a sospendere l'eseguimento di qualunque ordine del viceré, sempre che il pubblico bene e la giustizia così sembrassero richiedere.
Nei regii biglietti,' nei quali il conte Galli avea ridotto t comando questa Consulta, eransi anche scritte espressioni pii risolute. Diceavi il re, che in quella condizione di cose il viceré e la Reale Udienza non poteano più liberamente esercitare la loro autorità: esserne argomento la disapprovazione data al governatore di Sassari per un atto che, comunque volesse qualificarsi, movea certamente da zelo di buon servizio dello Stato. Fosse adunque dal viceré commesso alla Reale Udiensa di pro-
' Regii biglietti, 19 agoito 4795.
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