Storia moderna della Sardegna di Giuseppe Manno
[4795] PARTE SECONDA. — Lillo QUINTO. 347
resi era stalo qnell' aver lanciato nelle ville i tre commissari da me nominati, i quali, volendo ad ogni costo abbassare la città rivale, non altro espediente più opportuno aveano avvisato cbe quello d'inacerbare maggiormente i vassalli contro ai loro baroni, e di accenderli con iscaltre promesse di possente patrocinio a scapestrarsi. Non erano quei commissari uomini di tale importanza da avere opinione o risoluzione propria in si alto negozio. Le suggestioni loro, adftnqne, o aperte che si fossero o astute e dissimulate, erano ammaestramento ricevuto in Cagliari : e il viceré, il quale non può credersi avesse acconsentito a tanto, erasi lasciato avvolgere nella ragna da coloro che fa-ceano servire l'irritamento di lui per la disobbedienza dei Sassaresi a condurre a maturazione altri loro disegni. Né io credo di andare errato daado di quei consigli ostili ai feudatari la parte più ampia all' Angioi : giacché egli fu dappoi primo a quei pochi che durarono negli stessi propositi, anche quando la maggioranza degli Stamenti, tocca da altri rispetti, cominciò ad indietreggiare. Certo é, che al passare di quei commissari ribollirono nel capo agli uomini di contado le idee di scuotersi di dosso la servitù feudale ; e incominciossi infin d'allora a stringere federazione fra le ville poste in ugual condizione ; e ciò eoa tale ardimento, che non parvero loro punto pericolose le formole solenni degli atti notarili. Di queste federazioni ve-drassi moltiplicato l'esempio nell' anno seguente; ma già infin da questo tempo le ville componenti il marchesato detto di Montemaggiore, appartenente al duca dell'Asinara, indirizza-toro principale della resistenza sassarese, eransi raccolte in parlamento comune, ed aveano fatto sagramento nelle mani di pubblico notaro, di operare con ogni loro possa per far congiurare tutte le provinca sassaresi contro ai baroni e contro al governo di Sassari.1 Questo stromento era letto pubblicamente nell' assemblea degli Stamenti, e faceasene festa come di fa» vorevole avvenimento ; e il giornale di Sardegna accomandavate anche all'attenzione della posterità, chiamandolo monu-
1 1.0 stromento ebbe la data del 24 novembre, e fa ricevuto dal notaio Francesco Sotgiù Satta di Ossidda. Fu soscritto da 113 persone, e archiviato, come qualunque altro allo pubblico, nell'ufficio d'insinuasionc di Sassari.
| |
Cagliari Sassaresi Angioi Stamenti Montemaggiore Asinara Sassari Stamenti Sardegna Francesco Sotgiù Satta Ossidda Sassari
|