Storia moderna della Sardegna di Giuseppe Manno

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      406 STORTA DI SARDEGNA. [i795,
      LIBRO SESTO.
      SOMMARIO.
      Giubilo in Sassari per la fuga dell'alternos. — Amnistia agli Angioini. — I delegati viceregii procedono rigorosamente contro ad alcune ville ohe aveano scosso la feudalità. — Attacco di Bono. — Ritorno in Sardegna del prete Murroni. — Scalda molti popolani ad assalire Sassari. — Infelice riuscita dell'assalto. — Attacco pure infelice di Bo-norva.—Angioi è ammesso in Torino a difendersi : è inviato a dimora in Casale, e fugge. — 1 delegati sono richiamati da Sassari. — Il marchese della Valle ministro degli affari di Sardegna. — Cabras reggente l'intendenza generale del regno. — Morte di Vittorio Amedeo III, Carlo Emmanuele IV re. — Gli Stamenti gli chiedono Invlo'di truppa estera.—Si fa passare nell'isola il reggimento nazionale di ordinanza. — Sospensione indeterminata dell'apertura delle Corti. — Stamenti intiepiditi. — Ostilità contro alla famiglia Simon: cagioni private di queste: il viceré le seconda. — Ferocia del delegato vice-rcgio Valentino in Sassari. — Fa ingabbiare le teste degli Angioini da lui sentenziati. — Indaga 1 disegni degli Angioini emigrati. —11 viceré gii comanda di soprassedere nelle sue condanne capitali.—Valentino lo intimorisce, e Vivalda s'arrende. — Trama contro Valentino. — Ortigoni commissario francese in Sassari vi predica la sollevazione. — Ritorno e uccisione del cav. Rubatta congiunto di Angioi. — 11 re chiede pel gran caro dell'annona in Piemonte soccorsi di « frumento, anche gratuiti, dai Sardi, e i Sardi li dànno. — Separazione delle mitre d'Ogliastra e di Bisarcio. —Nomina degli arcivescovi nazionali di Cagliari e Sassari. — Povertà del tesoro pubblico : incaglio nello spaccio dei biglietti di credito delle finanze. — Si studia il modo di annullarli. — 11 viceré chiede il suo scambio. — Aumento di delitti. — Tribunato del Suite. — Odio del popolo contro al Francesi. — Commissario francese Arrighi. — Console francese Laugier. — Villanie della plebe contro ai Francesi. — Da Torino si raccomanda la moderazione, e non più processi politici.— Valentino è arrestato nella sua foga di processare. — Invasione di una flottiglia tunisina in Carlo-forte.— Cose orrende commesse colà da quei barbari. — 11 viceré chiede 1' ausilio del comandante la fregata francese La Badine: è generosamente prestato, ma giunge troppo tardi: quadro compassionevole da lui fatto dello stato in cui trovò queir isoletta : primi provvedimenti dati a sollievo degli infelici scampatisi : partito preso per la redenzione degli schiavi.—Conferenze del viceré col console francese sull'amnistia da lui voluta pei delitti politici,sul probabile arrivo del papa in Sardegna, e sull' esclusione della bandiera inglese dai porti dell' isola. Parte presavi da Ginguené ambasciatore francese in Torino. — Coffin surrogato a Laugier. — Pinna, excappuccino sardo , diventa commissario francese : esecrato in Cagliari, parte in tempo a sua salvezza. — Accoglienze amichevoli fatte dal popolo (gli
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Storia moderna della Sardegna
di Giuseppe Manno
Felice Le Monnier Firenze
1858 pagine 466

   

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