Storia moderna della Sardegna di Giuseppe Manno
INDICE ALFABETICO DELLE COSE Piò NOTEVOLI. 455
tuiscono i suoi famigli, 235. — onorevoli tratti fra lai e la Reale' Udienza , 238. — dà ordine egli stesso ai Piemontesi di lasciarsi arrestare, 235. — ricusa nobilmente il suo stipendio, 239. — fa generoso dono all' ospedale ed alle orfane, ivi. — è accompagnato rispettosamente al luogo del suo imbarco, ivi. — non è ammesso 'per parecchi mési all' udienza del re dopo il suo ritorno, 265.
Balbi a no (Don Giacomo) fratello del viceré ; sue parole sulla difesa del regno, 450. — ordine dato dal re di sua partenza, 211.
Barbogie t montagne, 13.
Bartsonb giudice, 33.
Battaglie, sul lido di Cagliari tra Pisani ed Aragonesi, 40. — Pugna navale di Alghero tra Genovesi ed Aragonesi , 42. — di Sanlnrl, 46.
Bkaulieu, comandante la fregata francese La Badine, è ricercato d'ausilio dal viceré Vivalda per soccorrere l'isola di San Pietro invasa dai Tunisini : giunge troppo tardi : quadro compassionevole dello stato in-cui trovò quell'isoletla, 435.
Bbnbdbtto Vili papa, 32.
Bbnbdbtto XIII papa. Accordo per le cose ecclesiastiche, 85.
Bbblbndis professore , 104. — benefizi dei suoi scritti poetici, 407.
Bestiame. Nuova legge sul macello, 140.
Biglietti delle regie finanze da scudi venti e da scudi cinque, 135. — credito di cui godettero da principio, ivi. — se ne fa un' altra emissione, 204. — sempre più screditati ; si studia il modo di annullarli, 427.
Bogino (conte). Ministro della guerra in Piemonte preposto alle cose della Sardegna Suo buon governo e provvedimenti giudiziali, 94. — dispensato dal ministero subito dopo la morte del re Carlo Emmanuele III ; cagioni di questo suo allontanamento dagli affari, 421. —rilassamento delle discipline severe da lui stabilite, 122.
Bonapabtb (Napoleone). Comanda l'artiglieria nella spedizione contro all'isola della Maddalena, 191.— bombe da lui tratte, 194.—suo sdegno per 1' abbandono comandatogli di quell' impresa, ivi.
Bonifacio Viri, 39.
Bono (il villaggio di), è attaccato dai delegati viceregii, spediti contro ad Angioi, 409.
Bonorva (il villaggio di), è preso di mira dal prete Murroni, capitano angioino, che vi trova decisa ostilità,
444.
Borgesb, segretario di Stato. Vedi Bal-biano.
Bosa, 34.
CCabras (avvocato Vincenzo). è arrestato come capo della congiura contro ai Piemontesi, 229. — è uno dei capi del partito diventato moderato negli stamenti, 359. — è destinato a reggere l'intendenza generale del Regno, 443.
Cacciatori (compagnia tremenda di) in Cagliari, 247.
Cadkllo , arcivescovo di Cagliari, 426.
Cagliarit trepidazione cagionatavi dalla prima comparsa della flotta francese, 161. — disposizioni materiali di difesa , ivi. — pubbliche preghiere, 162. — milizie urbane, 234.— ammutinamento suscitatovi per l'annona, 287. — contributo per sostentare quelle milizie, 330. — timor panico pel movimento d' Angioi, 398.
Calamandrana (conte di)* Ministro degli affari di Sardegna ; sua tiepidezza, 424.
Calamosca (torre di). Per più giorni bersagliata dai Francesi , è bravamente difesa, 481.
Camachos (marchese di), comandante della flotta spagnuola, costringe i Francesi a sgomberare dall' isola di SanPietro e dalla Penisola di Sant'Antioco, 495.
Camabassa (marchese di), ucciso da' Gentiluomini, 55.
Catturati (cavaliere). Comandante del campo sulcitano, 463. —nell'invasione dei Francesi in Sant'Antioco arresta prigioniero l'uffiziale francese parlamentario che aveagli mancato di parola, 464.
Cao, Ilario cardinale, 32.
Capitoli di Corte, 65.
Capitolo della chiesa cattedrale di Cagliari fa con l'arcivescovo grandiosa offertapeT le spese della guerra, 158.
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