Storia moderna della Sardegna di Giuseppe Manno

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      INDICE ALFABETICO DELLE COSE Piò NOTEVOLI. 463
      Nino, giudice, 35.
      Noback. Vedi Eroi.
      Noraghes, 6.
      oOlbia, città, 6.
      Olbio. Vedi Eboi.
      Olivo, quando fosse portato in Sardegna, 69.
      Oristano (marchese di), 50.
      Oristano. Commovimento popolare in questa città, 268. — vi è accolto Angioi, 397. — ma alcuni notabili del luogo gli fanno ascosa guerra, 400. — per le avanie colà fatte dagli Angioini vi si eccita una reaiione, 402. —scaramuccia degli Oristanesi ed Angioini vicino al gran ponte sul Tirso, 402.
      Obtigoni, commissario francese in Sassari, vi predica la sollevazione, 424.
      Ospedale di Cagliari, migliorato di rendite, 132.
      Ottaviano Augusto, 14.
      PPala , capitano miliziano, suo coraggio nella guerra francese, 187.
      Palmas (golfo di). Si raccozza colà una parte del naviglio francese ,161. — campo di Palmas. Vedi Siilcis.
      Parlamento nazionale, 47.
      Pasella (medico). Uno degli animosi del campo sulcitano, 165.
      Piemontesi, impiegati in Sardegna ; per l'elezione loro ai posti subalterni, Vedi Balbiano.— la sola quistione degl' impiegati forestieri non sarebbe bastata a precipitare i Cagliaritani a fatti tumultuosi, 225. — lode dei principali officiali piemontesi di quel tempo, 226. — la malevolenza rivolgeasi specialmente al viceré ed al segretario Valsecchi, ivi. — causa maggiore dell' inasprimento il contegno degli ufficiali inferiori , ivi. — si ordisce contro ai Piemontesi in Cagliari una congiura,
      228. — scoppia nel 28 aprile 1794,
      229. — fatti relativi, 230 e seg. — moderazione, e mani nette nell* arresto dei Piemontesi, 236. —il padre Carta-Isola egli solo li tratta duramente, 237. — la congiura era pei soli ufficiali, la plebe vuol dar bando a tutti, ivi. — ostaggi trattenuti,
      238. — si saldano a tutti gli uffiziali piemontesi gli stipendi, prima d'imbarcarli, 239. —si corre pericolo di porsi da alcuni popolani dell' ultima classe la mano sulle robe loro che conducevansi all' imbarco. Vedi Leccis. — sono banditi anche dagli altri luoghi dell' isola, 244. —sono ricevuti con fredda riserva in Piemonte, 265.
      Piemontesi (truppe). Fanno buona prova di sè nell'invasione francese, 176.
      Piuma, ex-cappuccino sardo, commissario francese ; esecrato in Cagliari parte in tempo a sua salvezza, Ì40.
      Pintob (avvocato Bernardo). Arrestato in scambio del suo fratello Efisio nel 28 aprile 1794, 229.
      Pihtob (avvocato Efisio). Uno dei capi della sollevazione del 28 aprile 1794, 229. — possente negli stamenti, 254. — vi diventa capo del partito dei moderati, 341. — è uno dei delegati viceregii spediti all' incontro del governatore e dell' arcivescovo di Sassari arrestati, 356. — e degli altri inviati contro ad Angioi, 398. — deputato dagli stamenti per fare omaggio al re in Livorno, 446.
      Pio VI, loda i Sardi per la resistenza loro ai Francesi, 201. — intercede per essi presso al re, 357. — si parla •della sua venuta in Sardegna, 439.
      Pipia (Agostino). Sardo, cardinale, 85.
      Pisani e Genovesi, contro i Saraceni per la Sardegna, 31.
      Pisani, s'impadroniscono del giudicato di Cagliari, 34. — combattono infelicemente contro Alfonso d' Aragona , 40. — perdono la signoria dell' isola, 41.
      Pisano (Antonio). Capitano miliziano ; sua prodezza nel campo di Quarto, 184.
      Pitzolo (cavaliere Girolamo). Membro dello stamento militare eloquente e valoroso, 159. — comanda in Gliuc, 177. —aiuta la torre di Calamosca, 181. — salva Cagliari nella notte del 15 febbraio 1793, 184.— deputato al re in Torino per lo stamento militare, 212. —scrive da Torino una lettera incendiaria, 227. — ritorna in Cagliari acclamato, 251. —sua discordia coli' altro deputato Simon, 252. — si volge a pensieri più moderati, ivi. — si trae indosso le osti-
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Storia moderna della Sardegna
di Giuseppe Manno
Felice Le Monnier Firenze
1858 pagine 466

   

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