Storia Siciliana di Anonimo autore

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      XXVIIIstoria nostra ; ma mi consenta il benigno lettore che gli mostri quanto ha di esatto, e quanto di inesatto in tale giudizio. Esamino però una per una le asserzioni di lui, dicharando pure che le inesattezze in cui incorse non valgono certo a menomare quella profonda stima che alla memoria ed al sapere di tan-t'uomo è dovuta.
      Giudicò l'apografo settimiano una scrittura del secolo XV-, e ciò sta bene.
      Disse che in essa si narrino gli avvenimenti occorsi in Sicilia dall' 820 al 1428, e ciò è inesatto. Benché per semplice accenno, la storia comincia ricordando i tempi in cui re d'Italia e di Sicilia (sic) era quel Menelao a cui da Paride figlio di re Priamo fu fatta onta nella moglie ; e però non dal-l'820 di Cristo trae suo principio, ma sì da quei tempi vagamente conosciuti, che rimontano a dodici secoli, circa, avanti Cristo. Dopo di Menelao è ricordo nella storia di Arcadio, imperatore d'Oriente, — noto semplicemente qui quel che vi si legge, riserbandomi a luogo opportuno di fare anche su ciò delle osservazioni d'altra natura che qui completamente


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Storia Siciliana
Compilata in dialetto nel secolo XV
di Anonimo autore
Gaetano Romagnoli Libraio Editore
1884 pagine 227

   

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