Storia Siciliana di Anonimo autore
XLIlora a rischiarare la storia letteraria della Sicilia. Con ingegno penetrante ed a severi studi educato, con cuore rettamente acceso dall' amor della patria, — di quell' amore che di fatiche spese nella ricerca del vero si appaga, e non di invenzioni e di favole tanto più meschine quanto più pompose, — prendeva senz' altro quel giovane a demolire edifici gloriosi di remoti splendori letterari della Sicilia, già elevati dal Valguar-nera, (1) dal Caruso, (2) dallo Schiavo, (3)
(1) Mariano ValguarnerA nobile palermitano (1564-1634), celebre letterato e grecista, rimasto vedovo della donna sua, abbracciò la carriera ecclesiastica, e vi ascese a dignità. Fu anche adoprato in affari di stato. Come uomo di lettere raggiunse vivendo tanta fama, che il Mosemio ne tradusse in latino 1* opera Della origine e della antichità di Palermo. Le odi di Anacreonte dal Valguarnera per primo tradotte in italiano rimasero inedite lungo tempo, e fu il Gregorio che pubblicolle, premettendovi una breve biografia del dottissimo uomo.
(2) Del Caruso s'è fatto cenno nel § precedente.
(3) Domenico Schiavo, da Palermo, nacque nel 1719, mori nel 1773.
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Storia Siciliana
Compilata in dialetto nel secolo XV
di Anonimo autore
Gaetano Romagnoli Libraio Editore 1884
pagine 227 |
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Pagina (41/227)
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