Storia Siciliana di Anonimo autore

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      LIrazioni del lettore, cominciavano dunque a saltare all' occhio del Gregorio.
      Ma il Gregorio pur continua asserendo che ciò che rimane a mezzo nel-l'edizione dei Maurini nel volgare del codice settimiano si rinvenga completo, e che vi siano aggiunti dei capitoli che prolungano il racconto,ricordando quanto accadde in Sicilia sino al 1428: data su cui già qualche cosa accennai, e che anche in questo luogo raccomando all' attenzione di chi legge. Se non che corona il giudizio, nel quale tanto ha ripetuto di quello del Testa, notando la mancanza di completa corrispondenza trai capitoli del Chronicon e quelli del testo settimiano, ed accampa però il dubbio o d'esistenza d'errori nell'indice del Chronicon, o di differenza d'origine tra il Chronicon e il volgare settimiano.
      Questo il giudizio; del resto il Gregorio diceva del volgare settimiano nella prefazione alla sua ristampa del Chronicon perchè 1' avea tenuto d' occhio , secondo i dettami del Testa, tra gli elementi del medesimo. ^E tali dettami poco di poi riconferma con un fatto che rinnega quasi


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Storia Siciliana
Compilata in dialetto nel secolo XV
di Anonimo autore
Gaetano Romagnoli Libraio Editore
1884 pagine 227

   

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