Storia Siciliana di Anonimo autore
xenitempi ci resta son le cronache e le storie dei sincroni, son componimenti che ci tramandan memorie di quanto allora di più grave accadeva.
E noto che quanti scrittori di memorie storiche ebbe il Vespro con le sue conseguenze, nessun altro fatto del medio evo, per quanto strepitoso, si ebbe. A ciò, oltre che l'importanza degli avvenimenti, contribuiva l'indole dei Siciliani , quell' indole che rendea possibili quei miracoli di valore, educata com'era a gloriose memorie; ma che trovavasi invece, dopo un periodo di trionfi e di glorie onde redivivi potevansi stimare i tempi famosi dei sovrani normanni, di quella potenza che dal trono dell' Isola avea dettato leggi al Mezzogiorno, all'Oriente, all'impero germanico, di fronte a miserie dal cui abisso dovea parere impossibile potersi ritrarre. — Prima d'allora in un rampollo di casa sveva s'era sperato ricostituire l'indipendenza e la potenza del regno di Sicilia, ma re Manfredo era caduto a Benevento nel trionfo di Carlo d'Anjou! — Gli sforzi del Vespro avean preteso cacciare dall' Isola lo straniero ; e novelli stranieri
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Storia Siciliana
Compilata in dialetto nel secolo XV
di Anonimo autore
Gaetano Romagnoli Libraio Editore 1884
pagine 227 |
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Pagina (93/227)
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