Storia Siciliana di Anonimo autore
CIXnardino Biondelli la presentò siccome esempio del linguaggio romanzo siculo del secolo decimoterzo (1) ; finalmente nel 1865 ristampolla il Di Giovanni (2),
Rina di lu P. F. Atanasio, di Iaci V annu MCCLXXXVII. Ad una breve nota a piè di pagina rimanda tale titolo, ed in essa si legge: « Questo frammento storico è stato estratto » dai MSC dello Abate Vito Amico, che si con-» servano nella Biblioteca di S. Niccolò l'Arena » di Catania dei PP. Benedettini Cassinesi. » Sala I. Se. II. C. Questo Atanasio d' Aci se-» condo le buone osservazioni del Prof. Inno-» cenzio Pulci era saraceno d'origine e nativo » d'Aci-Castello. Vedi il Caronda foglio pe-» riodico in Catania. Anno l.° N. l.° Settem-» bre 1833, pag. 2 ».
A parte degli apprezzamenti che posson farsi delle notizie su frate Atanasio contenute nella seconda metà della nota riferita, soggiungo che il Pulci ripetè l'asserzione medesima sull' origine e la famiglia del frate a nota 16, pag. 193 e seg., delle sue Lezioni filologiche sulla lingua siciliana ecc., ( Catania, Tipograf. del R. Ospizio di Beneficenza, 1855, in 8.° di pag. 221 ed indice).
(1) Studii linguistici, (Milano, Bernardo-ni, 1856, in 8.' di pag. XLVI — 379 ed indice). Nella parte del volume che ha titolo : Studii sitile lingue romanze, a pag. 156-60.
(2J II Dì Giovanni ( Vincenzo ) pubblicolla a pag. 165-08 di un volume che fa parte della
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Storia Siciliana
Compilata in dialetto nel secolo XV
di Anonimo autore
Gaetano Romagnoli Libraio Editore
1884
pagine 227 |
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Pagina (109/227)
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