Storia Siciliana di Anonimo autore

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      GXLIVavvenimenti di Sicilia dagli antichi tempi a quel punto di strepitose guerre, ed entra però in argomento coi Grec,i, —i Bizantini, — a cui sottentrano i barbari, — i Musulmani, — per preparare la stupenda redenzione operata dai pii figliuoli di Tancredi d'Hauteville. E con lAnonimo del Chronicon, frutto delle inesatte conoscenze storiche si avevano in quel secolo pur di tempi vicini, ha comuni gli errori nel dire dei sovrani di stirpe normanna ; mentre collo Speciale, frutto dell'erudizione classica che rifioriva in quel secolo del Petrarca, ha comune lo sfoggio di dotte reminiscenze.
      Le idee del tempo, poi, anche convalidate da fatti, appariscono si efficaci in quel laconico racconto; e nel leggere dove di Federico lo Svevo, di Manfredo e di Corradino si parla, e della discendenza degli Aragonesi quali legittimi eredi di re Manfredo, si vola colla mente alle pagine dello Speciale in cui è narrata 1' ambasceria del 1318 a papa Giovanni XXII, a cui, per tale discendenza appunto, vantava il conte Ventimiglia, ambasciatore di re Federico II, legittimo il diritto del suo so-


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Storia Siciliana
Compilata in dialetto nel secolo XV
di Anonimo autore
Gaetano Romagnoli Libraio Editore
1884 pagine 227

   

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