Storia Siciliana di Anonimo autore

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      ' I due cronisti suddetti, coi quali chiudo la serie dei siciliani sincroni che scrissero e del Vespro e delle guerre che seguirono il Vespro, son l'altro Anonimo , che io chiamo minore, e fra Michele da Piazza.
      Nè l'Anonimo minore uè fra Michele
      eruditissima opera Le scritture in volgare elei primi tre secoli della lingua ricercate nei codici della Biblioteca Nazionale di Napoli, opera che da un pezzo va, pubblicando a brani nel Propugnatore, e parlò del codice che la contiene nel tom. XI, parte II, pag. 315-18, e della I>rofetia a pag. 318 e seg., riportandone anche le prime quattro e le ultime due strofe. Nel Matteo Palizzi (edizione postuma cit. cap. Ili § V, pag. 163 e segg., in nota ne fece anche un ricordo il compianto Isidoro La Lumia, e ne riportò sette strofe scelte fra quelle che principalmente dipingono le miserie in cui la Sicilia era venuta a quei tempi. Finalmente il signor Corrado Avolio da Noto nella sua In-troduzione allo studio del dialetto siciliano (Noto, tip. Zammit, 1882, in 8° di pagg. 216 ed errata-corrige) la riportò per intero (pag. 135-56) avvalendosene pe' suoi studi filologici.
      Dopo la prima edizione ho sempre continuato a studiare un sì importante documento filologico e storico, e, migliorate le illustrazioni di qualche correzione e di non poche aggiunte, ho in animo di ripubblicarlo.

Storia Siciliana Compilata in dialetto nel secolo XV di Anonimo autore Gaetano Romagnoli Libraio Editore 1884 pagine 227

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