Storia Siciliana di Anonimo autore
CLVIracconto, ben lo indica il Gregorio istes-so nella prefazione che nella pubblicazione la precede (1).
§ Vili. Contemporaneo anch'esso al Plaziense, e però spettatore anch'esso delle sventure che quindi alla morte di re Fedeico, lungo quel xiv secolo, si fecero a gravare sì orrende sulla Sicilia, l'Anonimo ch'io ho preso a chiamare il minore, per distinguerlo dall'altro, ci narra quanto avvenne dalla morte di re Federico sino al Luglio del 1378: sino a quando, cioè, Guglielmo Raimondo Mon-cada, rapita sin dal Gennaro la giovinetta regina Maria dal potere di Artale Alagona, dal castello di Agosta traspor-tavala in quel di Licata : primo passo alla salvezza della giovinetta regina, che veniva quindi ridotta in Catalogna, dove sposava Martino duca di Montblanc, figlio ed erede di Martino re d'Aragona.
Questo Anonimo, che segue anche esso il fare del maggiore, e la narrazione correda di documenti, nel suo laconismo torna pure più utile sotto un
(1) niMloth. eit., voi. I, pag. 511.
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Storia Siciliana
Compilata in dialetto nel secolo XV
di Anonimo autore
Gaetano Romagnoli Libraio Editore 1884
pagine 227 |
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Pagina (156/227)
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