Storia Siciliana di Anonimo autore
CLXXXIIanche favolosamente, ai tempi della dominazione bizantina; accenna quindi all'araba ; poco men che accennando dice dei Normanni, e sempre dando luogo a favole nel secolo xiv ritenute verità storiche ; e va elargando la narrazione dicendo degli Svevi e della caduta del regno in potere dell'Angioino, e la elarga affatto ove viene al Vespro ed ai tempi della dominazione aragonese. Chiude col ricordo di fatti che compironsi nell' autunno del 1338 : ed assegnando tale termine al Chronicon, sfuggo anche qui da ogni discussione sull' altro termine del Febbrajo 1342 che nell'edizione del Gregorio raggiunge. La cronaca poi dell'Anonimo minore comincia dalla morte di re Federico, Giugno 1337, e chiude, come ho detto, col trafugamento della regina Maria dal Castel d'Agosta a quel di Licata, avvenuto nel Luglio del 1378.
Da che anno parte la nostra storia volgare, a quale anno si arresta?
Parte appunto dal ricordo di Menelao, come il Chronicon, ma con forma dal Chronicon diversa; e con forma parimenti diversa segue all' accenno del dominio bizantino, facendo protagonista
| |
Storia Siciliana
Compilata in dialetto nel secolo XV
di Anonimo autore
Gaetano Romagnoli Libraio Editore 1884
pagine 227 |
|
Pagina (182/227)
|
Normanni Svevi Angioino Vespro Chronicon Febbrajo Gregorio Anonimo Federico Giugno Maria Castel Agosta Licata Luglio Menelao Chronicon Chronicon
|