Storia Siciliana di Anonimo autore
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e dare in nota quella spiegazione e quelle congetture sulla medesima che mi sarebbero parse del caso. Trattandosi di nomi propri, di persone o di luoghi, nel testo a stampa avrei similmente voluto esattamente conservare gli errori del testo a penna, dandone in nota le correzioni, introducendo perņ nel testo a stampa quelli immegliamenti che ne potessero eliminare gli errori pił ovvii, e proprio quelli errori dalla correzione dei quali non puņ sorger dubbio, nč variazioni posson nascere nella lezione.
Se non che un tal sistema, abbastanza ragionevole sotto un profilo, e generalmente seguito, puņ dirsi, dagli editori di antiche scritture, sotto altro profilo parmi poco esatto : perchč in tal guisa la lezione a stampa d'un testo non offre identicamente quella del manoscritto, e le note una volta servono ad indicare un errore corretto, un'altra un errore a correggere. Pubblicando poi un testo si raro, parmi anche debito dell'editore presentarlo agli studiosi tale qual'č, bastando farvi in nota le debite osservazioni. Mi attengo quindi a tal sistema,
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Storia Siciliana
Compilata in dialetto nel secolo XV
di Anonimo autore
Gaetano Romagnoli Libraio Editore 1884
pagine 227 |
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Pagina (198/227)
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