Storia Siciliana di Anonimo autore
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modo la questione della numerazione che apparisce primitiva, e della quale avanti non diedi un formale giudizio.
Di una fabbrica è la carta sì dei primi due fogli bianchi che dei primi due scritti con quella del testo del codice, sino alla fine; dello stesso tempo della stessa scuola il carattere, cui solo lievissime differenze nel condurre qualche lettera, siccome dissi, fanno giudicare di mano aliena in quei due primi fogli. A piè del retro del secondo di essi è, siccome pure notai, l'unica segnatura che presenta il codice, ed esattamente indica la prima parola del foglio seguente. Tale segnatura tiene il posto dell'ultima linea, e le due linee piene che la precedono sono il principio del capitolo XI che va a finire quasi a mezzo del foglio terzo, recto. Nel codice non è altra segnatura, nè in fine d'altra pagina per la pagina, o pel quaderno, o pel quinterno ; e però quell' unica al punto in cui s'arresta una forma di esemplazione per seguirne altra un pò da quella diversa, parmi che denoti appunto il fatto del passaggio dell' esemplazione di quella scrittura da una mano
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Storia Siciliana
Compilata in dialetto nel secolo XV
di Anonimo autore
Gaetano Romagnoli Libraio Editore 1884
pagine 227 |
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Pagina (211/227)
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