Storia Siciliana di Anonimo autore

Pagina (218/227)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

      CCXV1II
      § IV. Ma insufficiente stimerei tale descrizione di esso cimelio ove ne discompagnassi qualche osservazione sul-l'ortografia.
      Già dissi che il codice è un apografo, e che tale lo mostrino varie circostanze , come, per esempio, qualche brano di scrittura cancellato e poi ripetuto a miglior luogo, a prova che il copista avea distrattamente saltato una linea; i numerosi errori che ad ogni pie sospinto s' incontrano , fra i quali han largo posto le divisioni in due parti di un'unica parola, 1' unione in unica di due : non comprendendo in quest'ultimo caso, s'intende, quella dell' articolo al sostantivo, sì ovvia nelle scritture di quei secoli. Ma il copista per giunta sciogliea male qualche volta le abbreviature dell'originale ; tal' altra
      » l'uno dall'altro, e di mu- / nirli di novelle » legature, rivestendo quella / del Codice rela-» tivo all'epoca Svevo-angioina / di velluto co-» lor viola, e questa della cronaca / Siciliana » di velluto color verde.
      « Palermo 5 Luglio 1853 — « Giacinto Agnello — »


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina  Immagine

   

Storia Siciliana
Compilata in dialetto nel secolo XV
di Anonimo autore
Gaetano Romagnoli Libraio Editore
1884 pagine 227

   

Pagina (218/227)






Codice Svevo-angioina Siciliana Luglio Agnello